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AVEGNO«Abbiamo spiagge meravigliose, manteniamole pulite»

24.06.17 - 13:34
Fabio Stefanini, da anni gestore di un bar, è confrontato ogni mattina con il degrado della spiaggia d'Avegno. «Ogni giorno raccogliamo vetri, bottiglie, cartacce e migliaia di mozziconi dalla sabbia»
Lettore Tio.ch / 20 minuti
«Abbiamo spiagge meravigliose, manteniamole pulite»
Fabio Stefanini, da anni gestore di un bar, è confrontato ogni mattina con il degrado della spiaggia d'Avegno. «Ogni giorno raccogliamo vetri, bottiglie, cartacce e migliaia di mozziconi dalla sabbia»

AVEGNO - Non c’è pace per le spiaggette ticinesi. Dopo il caso di littering che ha coinvolto la spiaggetta di Arbedo, si registra un nuovo caso di degrado e maleducazione sulle sponde della Maggia ad Avegno.

Durante il periodo estivo, le spiagge della località valmaggese vengono infatti prese d’assalto da ticinesi e turisti che cercano un po’ di refrigerio dalla canicola. Negli anni il fiume è diventato una meta molto ambita e per questo motivo le autorità locali si sono impegnate per mantenere, preservare e valorizzare questo piccolo angolo di paradiso sul fiume Maggia.

Ma purtroppo l’impegno a volte non basta quando si ha a che fare con ignoranza e maleducazione. E la situazione immortalata questa mattina da Fabio Stefanini, gestore del Bar la Kibanda! da 6 anni, lascia poco spazio all’immaginazione. «Ogni giorno due o tre persone sono costrette a fare il giro di tutta la spiaggia per raccogliere la spazzatura lasciata qua e là», ci racconta Fabio infastidito. Poi il gestore fa il triste inventario di quello che giornalmente viene abbandonato nella sabbia. «Vetri, bottiglie, cartacce, migliaia di mozziconi, pezzi di plastica e tanto altro ancora. Accendono fuochi per cucinare e lasciano il carbone arso ovunque sulla spiaggia. Insomma, ci vediamo confrontati con un centro di spazzatura non differenziata».

La situazione, oltre che pericolosa, è pure dannosa a livello turistico. «Lo staff della Kibanda ogni giorno deve affrontare l'ignoranza di alcune persone che mettono a rischio sia la spiaggia stessa, sia la salute degli altri bagnanti, tra i quali diversi bambini».

Il gerente del locale conclude con un appello per tutti: «Abbiamo delle spiagge meravigliose, cerchiamo di mantenerle pulite».

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COMMENTI
 

moma 6 anni fa su tio
Questo fine settimana al fiume ne ho viste di cotte e crude. Incredibile la maleducazione e il menefreghismo di certi. Mangiano, bevono e abbandonano di tutto. Pet, sacchetti, bottiglie, carta, ho visto con i miei occhi. Me ne sono andat dal fiume rattristat e delus. La prossima buzza rimetterà tutto a posto.

chico2017 6 anni fa su tio
Libertà di agire da menefreghisti. La Golena ne è un altro esempio lampante. Finchè si tratta di carbonella sparsa, passi ancora, non soffre niente e nessuno. Secondo me si tratta di mentalità che varia da paese a paese e/o da generazione a generazione. Al giovane, padrone del mondo, non può fregar di meno se lascia immondizia in giro perchè non se ne preoccupa...se poi beve qualche birra, è automatico che ci si ritrova con dei vetri rotti sotto piedi o zampe...senza parlare degli avanzi di junk-food lasciati dagli smockers... Come rendere consapevoli questa parte di popolazione, indigena o straniera che sia, che si tratta di adottare quel pizzico di altruismo che, in fondo unisce la gente e la porta a far farte di un 'intesa socialmente corretta?

Shion 6 anni fa su tio
Non pulire più è l'unica soluzione. Basta pulire!

moonie 6 anni fa su tio
Risposta a Shion
infatti, anche in un parco che conosco molto frequentato dai bambini tutte le sere si riunisce la bella gioventù, bevute, mangiate, e chissà... secchi ovunque eppure lasciano tutto lì è come uno sfregio perché non ti costa nulla fare 2 metri e mettere i rifiuti nel cestino. e tutti i giorni gli operai comunali passano e puliscono. ma dico io: se questa bella gioventù ama vivere nella monnezza e lasciatela no?!

Shion 6 anni fa su tio
Risposta a moonie
Proprio così, dopo un mese sarà una montagna di rifiuti, solo così diventerà apparente che cosa portano determinate azioni. Ma se si continua a cancellare questi le malefatte il ciclo continua per sempre. È un esperimento mirato e controllato, nulla da perdere (fintanto che non vengono versate sostanze pericolose).

Ul Cunili 6 anni fa su tio
W il Ticino...la terra dei balocchi....venite venite....qui tutto é permesso...grazie a tutti..
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