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LUGANOLorenzo Quadri bacchetta la RSI: «Questo non è servizio pubblico»

05.05.17 - 18:15
Al consigliere nazionale non è piaciuta l'assenza dell'emittente pubblica alla conferenza stampa del comitato contro la Legge sull'energia
Lorenzo Quadri bacchetta la RSI: «Questo non è servizio pubblico»
Al consigliere nazionale non è piaciuta l'assenza dell'emittente pubblica alla conferenza stampa del comitato contro la Legge sull'energia

LUGANO - A Lorenzo Quadri non è piaciuta l’assenza della RSI alla conferenza stampa del comitato contro la Legge federale sull’energia, tenutasi oggi nella sede di GastroTicino di Breganzona. In un post pubblicato su Facebook, il consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi ha criticato l’emittente pubblica per la sua assenza. «Inutile dire che l'emittente di regime, finanziata con il canone più caro d'Europa, non è "riuscita" a mandare nessuno. Quando si dice il servizio pubblico».

Il presunto disinteresse per le posizioni dei contrari alla “Strategia energetica 2050” non sarebbe però una prerogativa dell’emittente di Comano, ma di tutta la “famiglia” SSR. Sempre oggi l’UDC ha infatti deciso di presentare reclamo contro la radio di SFR, rea di essere «di parte e priva di obiettività, cosa inammissibile quando si parla di un oggetto sottoposto a votazione popolare». Nel caso specifico, i giornalisti avevano affermato che l’aggravio di 3’200 franchi all’anno per ogni famiglia di 4 persone (argomento dei contrari alla Legge) non fosse credibile.

Lorenzo Quadri ha poi rincarato la dose terminando il suo post in modo sarcastico: «Ecco dunque l'ennesimo esempio (se ne sarebbe fatto volentieri a meno) di come in casa SSR interpretano il mandato di servizio pubblico: propaganda di regime finanziata con i soldi degli utenti. E anche dei non utenti, "grazie" al canone obbligatorio. Ma come: non valeva il principio di causalità?».

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COMMENTI
 

Esse 6 anni fa su tio
...quelli investiti nella sua persona invece si che sono soldi ben spesi

Bandito976 6 anni fa su tio
Probabilmente hanno paura. Oppure qualcuno ha pagato.
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