Cerca e trova immobili

CANTONEGli effetti della tassa sul sacco? Ecco le proiezioni

04.05.17 - 15:11
Il Dipartimento del Territorio fornisce una stima indicativa, comune per comune, della tassa base se applicato il principio di causalità
tipress
Gli effetti della tassa sul sacco? Ecco le proiezioni
Il Dipartimento del Territorio fornisce una stima indicativa, comune per comune, della tassa base se applicato il principio di causalità

BELLINZONA - A quanto potrebbe ammontare in media la tassa base nei comuni dove oggi il principio di causalità non è ancora applicato? Nelle scorse settimane diversi comuni e media hanno sollecitato il Dipartimento del territorio per delle proiezioni che fossero in grado di soddisfare l'nterrogativo.

La tassa base - ricordiamo - serve a coprire i costi fissi di gestione mentre la tassa causale (sul sacco) è destinata a finanziare i costi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU).

Sulla scorta dei dati forniti ogni anno dai Comuni ticinesi, tenuto conto dell’esperienza dei 49 comuni dove il principio di causalità è già applicato, è stata quindi elaborata una proiezione, che conferma che nei 64 Comuni in cui oggi esiste solo la tassa base essa diminuirà per effetto dell'introduzione della tassa sul sacco.

Il DT fornisce anche tabella contenente una stima della tassa base (franchi/anno per economia domestica di 3 persone) suddivisi per i singoli Comuni. Nei 49 Comuni (pari al 50% della popolazione) nei quali la tassa sul sacco è già in vigore, le modifiche saranno marginali. I costi complessivi rimarranno invariati e il prezzo del sacco, che oggi costa mediamente 1.70 franchi/sacco, sarà uniformato tra 1.10 e 1.30 franchi/sacco (35 litri); mentre a Lugano e (in parte) Bioggio, dove la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sono pagati tramite le imposte comunali, l’applicazione del principio di causalità consentirà una riduzione del moltiplicatore d’imposta comunale. Per Lugano si stima una diminuzione dei costi complessivi pari a circa 1,5 milioni di franchi all'anno.

Per le fasce a basso reddito, gli anziani e le famiglie con bambini piccoli, è previsti esplicitamente in legge che i Comuni potranno prevedere facilitazioni (per esempio fornire sacchi gratuiti e altre agevolazioni).

Qui di seguito la stima indicativa della tassa base dopo l'introduzione del principio di causalità

Per saperne di più: www.ti.ch/tassasacco

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Melek 6 anni fa su tio
La carta viene raccolta separatamente. Il PET anche. Il vetro pure. Da anni! Io sono anni che getto il vetro nei container del vetro (ai tempi si distingueva anche il colore: verde, marrone, bianco), metto fuori la carta ogni mese quando passano a raccoglierla e il PET lo porto alla raccolta differenziata. Qui si parla di rifiuti di cucina.

Melek 6 anni fa su tio
E l'igiene?!? Nessuno si rende conto che non è solo questione di volume ma anche di tempo?!? Quanto tempo me lo devo tenere in cucina questo sacco? Ma siamo proprio diventati dei brozzoni!

87 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
Non getti nel sacco RSU materie umide, non si crea nè muffa, nè puzza. Eventualmente ci sono i sacchi da 17 litri, più piccoli. Altrimenti continui a buttare tutto nello stesso sacco come ora, la spesa alla fine sarà la stessa (si passa da una tassa base attuale di un tot, che con la tassa sul sacco diventa la metà). Se ti sembra giusto buttare via il sacco da 35 litri pieno di tutto (carta, vetro, PET, alluminio, ecc.) non ho niente in contrario, alla fine arriverai a pagare quella differenza che c'è tra la tassa base attuale e la tassa base ridotta (chi consuma di più, paga di più, e non riflette i propri sprechi a tutta la popolazione). Sarà che convivo da anni con la tassa sul sacco, ma non mi sembra così tragico, basta solo sapersi organizzare.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
io lo tengo fino a due settimane: la plastica non puzza.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
Usa sacchi da 17 litri e li tieni la meta del tempo

Melek 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Ovviamente. Per me più di tre giorni la spazzatura in casa non si deve tenere. Sacco vuoto o sacco pieno, dopo tre giorni va fuori. I topi in casa non li voglio.

Melek 6 anni fa su tio
Risposta a 87
Ma voi lo cucinate mai il pesce? E la verdura? Forse no. E scommetto che mangiate le banane con la buccia... :-)

87 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
Ho il cassonetto del compost vicino casa, quelle cose che marciscono e puzzano esco e le butto subito. Altrimenti per le confezioni puzzolenti, le risciacquo, le chiudo in un sacchetto di plastica di riutilizzo (un sacchetto che ho tenuto raccolto in un altro sacchetto invece che buttarlo via subito). Sarebbe molto più semplice se i negozi vendessero meno confezioni di plastica rigida. Quelle fanno troppo volume, se le schiacci solamente, ritornano subito alla forma originale. Alla fine nel sacco buttiamo tanta aria raccolta dalle confezioni rigide, o se schiacciamo troppo il sacco si lacera.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
resti di pesce: in un vecchio sacchetto di plastica ben annodato, resti vegetali: il vicino ha il composto, li dò a lui che ricambia con qualche ortaggio; altrimenti come per il pesce. e il sacco sul terrazzo in un secchio con coperchio.

Melek 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Evvai con la plastica!

Melek 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
P.S. Non invitarmi a bere un caffè in terrazzo! ;-)

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
ci sono i sacchetti di "plastica" biodegradabile, anche nel composto!

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Melek
allora vai a vivere in mezzo alla foresta in un capanno :-)

GI 6 anni fa su tio
Ricordiamoci che si vota in pratica poiché alcuni abitanti del villaggio gallico hanno reso possibile il referendum....per una tassa da oltre un ventennio "NON VOLUTA" !

curzio 6 anni fa su tio
Speriamo che almeno i sacchi saranno prodotti in Svizzera e non più a Napoli come quelli attualmente in uso nei comuni che hanno la tassa sul sacco!

ste3990 6 anni fa su tio
Chi non vuole pagare la tassa sul sacco deve fare una semplice manovra: ridurre i rifiuti domestici! Ovunque in Svizzera (e in Ticino), la tassa sul sacco ha portato solo benefici. Il Ticino, e specialmente la "grande Lugano", é ancora una volta una generazione in ritardo.

bobà 6 anni fa su tio
... TB + numero di sacchi x 1.30 = XXX CHF/anno e poi potrà votare con cognizione di causa.

ste3990 6 anni fa su tio
Risposta a bobà
Mi sembra un incentivo più che sufficiente per ridurre i rifiuti domestici, aumentare il volume di scarti riciclati, ridurre il consumo di imballaggi, di sacchetti di plastica, eccetera eccetera. Insomma: di condurre uno stile di vita più ecologico e rispettoso dell'ambiente! Riducendo i rifiuti si riduce il numero di Sacchi da acquistare, e per finire si riesce tranquillamente a risparmiare rispetto alla TB attuale. Semplice, no?

ste3990 6 anni fa su tio
Risposta a bobà
Esempio per Ponte Capriasca: rispario sulla TB di 110 franchi, che corrispondono a 84,6 sacchi, ovvero più di 7 al mese! Una famiglia di 4 persone - se ricicla normalmente - può consumare anche solo un sacco alla settimana. Il risparmio mi sembra evidente, anche con il minimo sforzo.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
Un sacco alla settimana? Ho il dubbio che tu non hai famiglia.

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
spiega quel "riclica normalmente"

ste3990 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
*che non tu abbia Ho il dubbio che il riciclaggio (e la riduzione dei rifiuti in generale) ti sia sconosciuto. Ad ogni modo, come in qualsiasi mondo civile, nel mio comune le famiglie con figli sotto i 5 anni ricevono un certo quantitativo di sacchi gratis (per ovvie ragioni).

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a ste3990
grazie per la correzione. Comunque anche con riciclo 1 sacco alla settimana per 4 persone è davvero impensabile. Con questo non voglio dire che sono contro la tassa; voterò a favore, anche per far emergere la realtà nei Comuni dove il sacco è già in uso ;-)
NOTIZIE PIÙ LETTE