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Il presidente di hotelleriesuisse Ticino: «Il Ticino Ticket fa la differenza»
LUGANO - È difficile che non ci abbiate fatto caso: durante il weekend pasquale i turisti hanno letteralmente invaso il Ticino. «Praticamente tutti gli alberghi erano pieni, eccetto qualche piccolo caso nelle valli. Ma anche la periferia ha lavorato bene» ci conferma Lorenzo Pianezzi, presidente di hotelleriesuisse Ticino. Un risultato, questo, che comunque era in parte già previsto. «Le premesse erano ottime, in quanto quest’anno molti clienti avevano prenotato con largo anticipo».
Oltre il weekend pasquale - Il settore alberghiero ticinese è dunque ora particolarmente ottimista per questa stagione partita con il piede giusto. «Possiamo essere molto positivi - ci dice ancora Pianezzi - anche per questa settimana il numero delle prenotazioni è davvero buono». Nel 2017 il Ticino dovrebbe dunque registrare ancora una volta (già come lo scorso anno) un aumento dei pernottamenti.
Riscoperta del Ticino - Il fenomeno non rappresenta tuttavia per forza un aumento della cifra d’affari. «Per i prossimi anni dobbiamo lavorare con prezzi più bassi, in modo da attirare sempre più clientela alla riscoperta del Ticino» spiega il presidente di hotelleriesuisse Ticino, aggiungendo: «Si tratta di un investimento».
«Oltre 50'000 Ticino Ticket» - Tra gli elementi di successo di questa stagione turistica si conta, secondo Pianezzi, soprattutto il Ticino Ticket, che permette ai visitatori di usufruire del trasporto pubblico gratuito e di sconti del 30% su varie proposte (impianti di risalita, musei e altro): «È un elemento che fa la differenza». Infatti, l’interesse si fa sentire. Come ci dice Elia Frapolli, direttore di Ticino Turismo, «dall’inizio dell’anno sono ormai stati superati i 50’000 Ticino Ticket».
Ben 10’000 sconti - Ma non si parla soltanto di biglietti emessi. «Proprio ieri sono stati raggiunti i 10’000 utilizzi di Ticino Ticket presso gli attrattori turistici». Un dato, questo, che per Frapolli è da considerarsi «inaspettato», poiché «eravamo certi che i visitatori avrebbero usufruito del trasporto pubblico gratuito, ma non eravamo sicuri che avrebbero avuto successo anche gli sconti sulle proposte presenti sul territorio».
Un territorio senza confini - Il turista che arriva in Ticino, non si limita dunque a visitare gli immediati dintorni. Ma si sposta volentieri sul territorio: «Per il visitatore, il Ticino è un tutt’uno. Non ci sono confini» sottolinea Frapolli.
Alptransit e campagne promozionali - E anche da parte di Ticino Turismo, naturalmente non manca la soddisfazione per la partenza di questa stagione turistica. «È un bel segnale» dice ancora Frapolli, che conclude: «Un segnale dovuto alla somma di molti elementi: il bel tempo, l’apertura di Alptransit, come pure le campagne promozionali straordinarie, tra cui Ticino Ticket e gli sconti offerti ai soci Raiffeisen».
In vacanza con il treno - Sono molti i passeggeri che hanno scelto di raggiungere il Ticino con il treno. Durante il weekend pasquale le Ffs hanno messo a disposizione trenta collegamenti speciali, soprattutto sull’asse del San Gottardo. Ed è proprio tra il Ticino e la Svizzera tedesca che molti convogli erano al completo. In alcuni casi isolati, il personale Ffs ha inoltre dovuto far scendere dei passeggeri, invitandoli a prendere uno dei treni supplementari. «Si tratta di casi in cui il numero dei passeggeri era superiore al limite di capacità» ci dicono dalle Ffs.
