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MENDRISIOLigornetto: adesso si andrà a 30 all’ora

29.03.17 - 07:16
Il Dipartimento del territorio sblocca la situazione dopo la fine del progetto pilota che chiuse il nucleo del quartiere per un anno
Ligornetto: adesso si andrà a 30 all’ora
Il Dipartimento del territorio sblocca la situazione dopo la fine del progetto pilota che chiuse il nucleo del quartiere per un anno

MENDRISIO - Tra i due litiganti… è arrivato Zali. Dopo il lungo test della chiusura del nucleo di Ligornetto, interrottosi lo scorso mese di ottobre, la polemica tra i comuni di Mendrisio e Stabio non si direbbe ancora placata. Mendrisio vuole chiudere, Stabio non ci sta: perché in mancanza di alternative il traffico dei frontalieri passa tutto di lì. E, visto che la situazione non sembra sbloccarsi, il Dipartimento del territorio ha tirato fuori un vecchio progetto risalente ancora ai tempi in cui Ligornetto faceva comune a sé. E, da nostre informazioni, proprio in questi giorni avrebbe deciso di dare il via libera a una zona con il limite di 30 km/h.

Via Pessina e Mastri Ligornettesi - Una decisione che arriva da Bellinzona perché a influire sul problema del traffico, in particolare quello frontaliero proveniente da Clivio, sarà proprio il limite imposto sul tratto di strada cantonale di via Pessina e via Mastri Ligornettesi. Si tratta di svariate centinaia di metri, il cui rallentamento potrebbe fungere da deterrente per il traffico parassitario. Sicuramente un sollievo, benché parziale, per gli abitanti del quartiere di Ligornetto, in attesa che si sciolga la contesa tra Stabio e Mendrisio sul blocco del traffico nel nucleo.

«Pertinenza e costo della città di Mendrisio» - La notizia ci viene poi confermata anche dal vicesindaco di Mendrisio Samuel Maffi, che vuole però sottolineare che: «Il progetto della zona 30 è di esclusiva pertinenza e costo della Città di Mendrisio. I Dipartimento del territorio, quale autorità superiore non ha fatto altro che verificare dal profilo normativo che il progetto può essere realizzato».

 

 

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