Dopo due progetti affossati, Swisscom ci riprova con un'altra ubicazione. In arrivo le opposizioni
LUGANO - Swisscom ci riprova: ecco la domanda di costruzione per una nuova antenna di telefonia mobile a Sonvico. Un impianto necessario per garantire un servizio di qualità nella zona, in particolare dopo che negli ultimi anni l’operatore si è già visto affossare altri due progetti voluti per sopperire allo spegnimento di un’antenna a Dino. Se nell’ultimo caso (si parla del 2013) sarebbe dovuto sorgere un nuovo impianto sul tetto della casa di riposo San Filippo Neri, stavolta Swisscom punta sulla parte bassa del quartiere luganese: il trasmettitore, alto 2,5 metri, è infatti previsto su un’abitazione di tre piani al civico 4 di Stráda Növa.
Ma è verosimile che anche stavolta l'iter per l'installazione dell'impianto non sarà facile. È infatti già prevista una prima opposizione da parte dell'associazione Territori Vivibili, costituitasi nel 2008 quando l'allora Municipio di Sonvico aveva concesso a Swisscom e Orange (oggi Salt) la licenza edilizia per la realizzazione di un impianto a Dino. Un progetto che all'epoca aveva scaturito opposizioni, ricorsi e una petizione firmata da oltre 1'100 cittadini.
E nei prossimi giorni tutti i cittadini residenti a Dino, Sonvico e Villa Luganese (la principale area interessata dalle emissioni della futura antenna) riceveranno, da parte dell'associazione, un invito a inoltrare un'opposizione al Municipio di Lugano. «Il nostro è un territorio già ben servito - si legge nello scritto - ci si chiede per quale ragione l'istante intenda incrementare la rete con la tecnologia 4G ("quarta generazione" con onde potenti e molto aggressive) visto che la potenza proposta è sproporzionata alle necessità della popolazione». I promotori di Territori Vivibili sottolineano, quindi, che la tecnologia 4G a banda larga «eccede i limiti del servizio universale». Ed è dunque definito come un «servizio superfluo».
Nel documento distribuito dall'associazione, non si parla soltanto dell'utilità della tecnologia 4G, ma si rende attenti anche sull'ubicazione prevista per l'impianto. Una posizione situata «nel cuore del nucleo di Sonvico, in una zona densamente abitata e protetta, con carattere prettamente residenziale, situata nelle immediate vicinanze di una struttura ospedaliera, della scuola elementare, di asili e del parco giochi».
La domanda di costruzione è ora in pubblicazione fino al prossimo 17 marzo.