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GIUBIASCOLittering sulla Morobbia: «Lasciano tutto a terra e il comune non fa nulla»

29.12.16 - 17:47
Bottiglie vuote, mozziconi e cartacce popolano gli argini del fiume. Il comune però esclude situazioni di degrado: «Nessuna segnalazione particolare»
lettore tio/20minuti
Littering sulla Morobbia: «Lasciano tutto a terra e il comune non fa nulla»
Bottiglie vuote, mozziconi e cartacce popolano gli argini del fiume. Il comune però esclude situazioni di degrado: «Nessuna segnalazione particolare»

GIUBIASCO - Bottiglie di birra vuote abbandonate, decine di mozziconi di sigaretta distribuiti a terra, imballaggi di vario tipo, cartacce e buste della spesa usate. Una discarica? Non propriamente. Il paesaggio appena descritto è infatti quello dell’argine del fiume Morobbia, lo scorso 27 dicembre, dopo il lungo weekend di Natale, in corrispondenza del ponte pedonale situato all’altezza tra Via Baragge e Via alle Gerre, a Giubiasco.

«La situazione è così da almeno 3 settimane. È scandaloso!», ci racconta un lettore, comprensibilmente disgustato. «Le persone che passano lasciano tutto per terra e il comune non fa nulla», ci spiega, aggiungendo inoltre che «in zona non c’è nemmeno un cestino». O meglio, dopo alcune segnalazioni il comune aveva preso «un piccolo provvedimento» installandone uno, ma questo è stato «staccato» nel giro di pochi giorni.

Acqua sul fuoco - Contattato da Tio / 20 minuti, il Comune di Giubiasco smorza rapidamente qualsiasi allarme degrado precisando di non aver ricevuto «segnalazioni particolari» in queste settimane, e riducendo di fatto la vicenda ad un caso episodico. «Nella zona indicata, in particolare sulla passeggiata della Morobbia, sono presenti diversi contenitori per i rifiuti», ci spiegano, aggiungendo che la «vuotatura dei cestini e la pulizia della zona» avviene con regolarità almeno una volta ogni settimana, motivo per cui non si rendono necessari ulteriori «provvedimenti particolari rispetto a quanto già viene svolto dagli operai» del comune.

Considerati quindi i presupposti, anche in questo, ennesimo, caso di littering in Ticino, i grandi assenti non sembrano essere i contenitori dei rifiuti o i provvedimenti delle autorità quanto piuttosto un pizzico di senso civico e di responsabilità da parte di chi usufruisce degli spazi pubblici.

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