Nasce il comitato referendario per dire "no alla trasformazione delle Aziende Industriali Mendrisio in Società Anonima»
MENDRISIO - «No alla trasformazione delle AIM in Società Anonima». È quanto chiede il comitato referendario costituitosi per indire un referendum contro quella che definisce la "tattica del salame", il cui scopo sarebbe «smantellare un servizio pubblico».
«Una rinuncia a diritti e competenze» - Per il comitato, infatti, la trasformazione in SA «cambia radicalmente la natura dell'azienda, anche se il capitale rimane al 100% del comune». «Privatizzare - sottolineano i promotori del referendum - non significa solo cedere un'azienda pubblica a privati, ma è anche una gestione privatistica di un servizio. La trasformazione in SA delle AIM è una decisione istituzionale che comporta per il Consiglio comunale e la popolazione una rinuncia (inutile) a diritti e competenze».
«Per essere concorrenziali non occorre privatizzare» - E se il comitato referendario è concorde sul fatto che sia vero che per essere concorrenziali bisogna trasformare le AIM, è «ancor più vero che già oggi le AIM dispongono di una larga autonomia, che si potrebbe aumentare». Ad esempio viene presa la realtà delle AMB a Bellinzona, rimaste municipalizzate.
«Controindicazioni che non saranno correggibili» - Per il comitato, infatti, la trasformazione «non è una scelta indolore». Citando il Governo (in risposta a un'interrogazione del PS) sottolinea: «Ha piuttosto controindicazioni che difficilmente potranno essere del tutto corrette».
La "tattica del salame" - Il comitato parla della "tattica del salame": «per superare ostacoli politici e fare accettare più facilmente uno smantellamento di un servizio pubblico occorre procedere a tappe: dapprima con un'aziendalizzazione e un contratto di prestazioni, poi con una trasformazione in SA con tutte le azioni in mano pubblica e infine con la cessione parziale o totale delle azioni ai privati».
Il comitato è così composto: Françoise Gehring, portavoce. Tiziano Fontana, Claudia Crivelli Barella, Andrea Ghisletta, Giampaolo Baragiola, Eugenio Zippilli, Americo Albisetti, Monika Fischer Kiskanç, Patrizia Meo Camponovo, Flavio Pozzi, Pietro Gianolli, Carlo Crivelli, Grazia Bianchi.