MENDRISIOAl FoxTown il burqa si indossa ancora, ma niente multe

MENDRISIO - Dopo il clamore iniziale, a seguito del successo dell'iniziativa "anti-burqa", il volto coperto ha sempre meno fatto notizia. Questo non perché le disposizioni di legge sono state applicate con rigore.

Al FoxTown di Mendrisio, ad esempio - come riferisce il CdT, sono numerosi gli avventori arabi. E non tutti si attengono alle regole. «Da quando è stata introdotta la legge i clienti toccati da queste disposizioni possono ottenere tutte le informazioni necessarie al nostro infopoint – spiega il direttore marketing del FoxTown Marco Hefti -. Per quanto riguarda i controlli però è la polizia che deve intervenire e sono loro che saltuariamente fanno dei controlli anche all’interno del nostro centro commerciale. Anche gli agenti di sicurezza che sono sempre presenti nel centro possono soltanto segnalare alla polizia l’eventuale presenza di donne con il volto coperto, cosa che possono fare naturalmente anche i cittadini».

Ma di multe, per adesso, nessuna traccia. Molti turisti arabi, d'altra parte, della legge in questione non sanno nulla. «La polizia – prosegue Hefti -, fa più che altro un’attività di sensibilizzazione. Per ora non sono state date multe all’interno del FoxTown. La polizia quando, spesso e volentieri, è presente nel centro avvicina però queste persone per spiegare le regole che ci sono qui».

A confermarlo è anche il comandante della polizia di Mendrisio Patrick Roth : «È vero che ogni tanto ci sono dei casi in cui delle donne indossano il burqa o si muovono con il volto coperto all’interno del FoxTown. Ma non tutti i turisti arabi sono a conoscenza della nuova legge. Come polizia non riteniamo quindi di dover fare dei servizi mirati. Ci muoviamo però su segnalazione oppure quando siamo già sul posto per dei pattugliamenti. In tutti i casi riscontrati finora, dopo aver mostrato il volantino con le informazioni alle dirette interessate, tutte hanno deciso di scoprirsi il capo senza opporre resistenza».