L'afflusso di profughi si riflette anche sui nosocomi. Almeno una settantina i migranti finiti al Beata Vergine negli ultimi tre mesi
MENDRISIO - Il numero di migranti ricoverati all'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio è in costante crescita.
Sono circa una settantina i profughi che negli ultimi tre mesi hanno varcato le porte del nosocomio del Mendrisiotto. Il dato è stato confermato alla Rsi dal primario di medicina e direttore sanitario Brenno Balestra.
L'Ospedale Beata Vergine funge da riferimento sia per il Centro di registrazione di Chiasso che per il Centro di accoglienza temporaneo di Rancate che ha aperto i battenti a fine agosto.