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LUGANOUna apis, nulla apis: cenni di apicoltura a Lugano

27.10.16 - 18:07
Una apis, nulla apis: cenni di apicoltura a Lugano

LUGANO - Anche le api dormono? Quanto vive un’ape? Come comunicano tra loro le api? Quanti occhi hanno? Quanti individui può avere una colonia? Per cosa si usa la cera? Come possiamo aiutare le api?

Fino al 14 novembre al Ciani, a Lugano, è aperta la mostra “Una apis, nulla apis: cenni di apicoltura”, realizzata dal Museo della civiltà contadina di Stabio in collaborazione con la Società Ticinese di Apicoltura. La mostra è ora arrivata a Lugano in coda al congresso di apicoltura Tibees.

Oltre a descrivere la biologia dell’ape, le sue abitudini, la vita nell’alveare, i linguaggi, le danze e il pianto delle api, la mostra dà particolare accento all’importanza di questo insetto per l’impollinazione dei fiori. I visitatori più curiosi trovano risposte a tutte le loro domande. Inoltre un’arnia di vetro permette di osservare le api nelle loro attività quotidiane.

Patrocinata dalla Città di Lugano, la mostra “Una apis, nulla apis” è presentata al pubblico di Lugano con la collaborazione del Museo cantonale di storia naturale, che propone animazioni per le scuole.

La visita alla mostra può anche essere abbinata ad una visita alle nuove vetrine dedicate agli insetti sociali del Museo cantonale di storia naturale.

Entrata gratuita.

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