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BERNAATA: «I pedoni anziani sono i più vulnerabili»

30.09.16 - 16:56
ATA: «I pedoni anziani sono i più vulnerabili»

BERNA - In occasione della Giornata internazionale delle persone anziane, che ricorre domani, l'Associazione traffico e ambiente (ATA) rende attenti ai pericoli cui esse sono esposte quando si trovano nel traffico. L'ATA offre inoltre corsi per dare agli anziani più sicurezza nella mobilità quotidiana.

Nel primo semestre dell'anno, sulle strade svizzere sono morti 21 pedoni e altri 299 sono rimasti feriti. In un caso su due si tratta di persone anziane, segnala l'ATA in un comunicato odierno.

Con l'età la capacità di reazione diminuisce e aumenta la vulnerabilità delle persone, ricorda l'ATA. In generale, gli anziani hanno bisogno di più tempo per attraversare la strada e in caso di pericolo non possono più salvarsi con un balzo.

L'ATA consiglia quindi, oltre a un comportamento prudente nel traffico in generale, di prestare particolare attenzione ai pedoni che stanno attraversando la strada in provenienza dalla sinistra. Circa la metà degli incidenti gravi che vedono coinvolti dei pedoni avviene infatti sulla seconda metà delle strisce pedonali. Anche i ciclisti devono adattate la velocità e tenere una distanza sufficiente quando sorpassano i pedoni, poiché, arrivando silenziosamente e improvvisamente da dietro, sono spesso un fattore di forte insicurezza e spavento.

Per fare in modo di migliorare la mobilità nel traffico di tutti i giorni l'ATA propone alle persone di oltre 55 anni di assistere ai corsi gratuiti "Essere e rimanere mobili", spiegano a cosa il pedone deve prestare particolare attenzione. Previsti a Bellinzona, Muralto, Lugano e Mendrisio, (tel. 091.850.05. 50 ombianchini@atte.ch), i corsi informano tra l'altro anche sulle novità nel campo del traffico stradale, sulle migliori offerte dei trasporti pubblici e su come acquistare un biglietto all'automatico.

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