Presentati obiettivi, traguardi e condizioni del progetto IntegraTI
LUGANO - I preparativi sono stati ultimati. A partire da settembre la Clinica Luganese Moncucco, che vuole «assumersi le proprie responsabilità in quanto a entità sociale», inizierà infatti ad accogliere i primi candidati, inaugurando ufficialmente la fase operativa del progetto IntegraTI, atto a garantire la formazione e l'integrazione professionale di rifugiati e di persone ammesse provvisoriamente in Ticino, che si concluderà a fine 2020 (garantendo la possibilità di seguire un ciclo di formazione completo).
Tre obiettivi - Gli obiettivi dichiarati del progetto IntegraTI sono tre: garantire un inserimento nel mondo del lavoro a persone che hanno una prospettiva a lungo termine in Svizzera, permettere a persone rifugiate in Svizzera di acquisire un'indipendenza e riqualificare professionalmente persone in modo che queste possano dare un contributo importante una volta rientrate nel proprio paese di origine. Possibilità di essere assunti nella Clinica? «Non è escluso».
Due percorsi - Il progetto sarà direzionato su due possibili rami: la riqualifica professionale diretta a chi vanta già un'istruzione, o esperienza, nel campo sanitario e la formazione nel campo sanitario o in quello alberghiero, che alle nostre latitudini sono «poco considerate».
I traguardi - Il progetto potrà considerarsi concluso con successo se riuscirà a integrare 25 persone. Questo è il traguardo principale che la Clinica si pone. Si vuole inoltre garantire un tasso di riqualifica o formazione almeno del 60% e trovare un posto di lavoro entro 12 mesi all'80%.
I candidati: come scegliere? - Su circa 23 colloqui saranno 5 i candidati (tra i 22 e i 48 anni) selezionati per iniziare i primi stage di inserimento a partire dal mese di settembre. Esiste una serie di condizioni minime per avere la possibilità di accedere al progetto: in primis il riconoscimento dello statuto di rifugiato o la garanzia di disporre di un'ammissione provvisoria (a lungo termine) in Svizzera (l'arrivo deve risalire al massimo a 48 mesi); poi una forte motivazione e una conoscenza minima della lingua italiana. Per i casi di riqualifica sarà ovviamente necessario aver conseguito in precedenza un diploma dopo una formazione in campo sanitario e avere una buona esperienza accumulata nel paese di provenienza.
I costi - Le voci di costo principali del progetto riguarderanno le assunzioni di personale per seguire la formazione dei candidati, la gestione del progetto e, ovviamente, i salari degli apprendistati. I costi saranno coperti dalla Clinica, dal Cantone e da alcune Fondazioni private.