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CANTONELa civetta è tornata. E vuole crescere

17.08.16 - 10:37
Quasi sparita a inizio secolo, sta nuovamente ripopolando il nostro Cantone
Mathias Schäf
La civetta è tornata. E vuole crescere
Quasi sparita a inizio secolo, sta nuovamente ripopolando il nostro Cantone

MAGADINO - La civetta, animale quasi estinto in Svizzera a causa dello sviluppo urbano e dell'intensificazione delle pratiche agricole, sta ripopolando il Paese. Il merito, secondo BirdLife Svizzera, va alle misure di conservazione realizzate in collaborazione con gli agricoltori più motivati, in cinque regioni della Svizzera, oltre che a delle condizioni meteorologiche favorevoli nel 2015.

Mentre, durante gli anni ‘50, il numero di esemplari ammontava ancora a mille o più coppie, agli inizi del 2000 non se ne contavano che 50-60. La Civetta era sopravvissuta solo nei cantoni di Ginevra, Giura e Ticino.

Il motivo di questa estinzione? Come spiega Raffael Ayé di BirdLife Svizzera, «habitat importanti, come i frutteti ad alto fusto intorno ai villaggi, sono stati persi per fare posto a nuove costruzioni». Si è inoltre aggiunta l’intensificazione delle pratiche agricole: molti alberi isolati sono spariti, le parcelle sono diventate sempre più grandi e le praterie e i pascoli sono stati fortemente fertilizzati – per guadagnare produttività, ma a discapito della flora e della fauna.

Unire le forze contro l’estinzione - Da diversi decenni, gruppi regionali e BirdLife Svizzera oltre che numerosi partner si sono mobilitati per contrastare l'estinzione di questa specie in Svizzera. Tra le misure più importanti ci sono la piantumazione di alberi ad alto fusto e di siepi naturali, la creazione di prati magri ricchi di specie e l’installazione di cassette nido. Molte delle misure sono state realizzate con e grazie gli agricoltori. Il declino di questo piccolo rapace notturno è stato così fermato. Nel 2014 il numero degli esemplari era già raddoppiato se paragonato ai numeri rilevati a inizio secolo.

In Ticino - In Ticino, Ficedula - l'organizzazione membro BirdLife Svizzera delle regioni di lingua italiana del Paese – e BirdLife Svizzera si occupano degli studi e della conservazione della Civetta. A differenza del Nord delle Alpi, la specie vive soprattutto nei ruderi e nei rustici di alcune zone e non nelle cavità degli alberi.

I responsabili del progetto stanno studiando la dieta, le aree di caccia e le tipologie delle cavità occupate al fine di migliorare la protezione di questo rapace. Altre misure importanti sono la collocazione di pali nei prati da sfalcio per consentire l'accesso al cibo della specie. Gli effettivi sono passati un minimo di 4 coppie (2005) alle attuali 14.

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COMMENTI
 

GroundZero 7 anni fa su tio
Vediamo di darle un habitat sereno e vivibile... grazie :)
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