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CANTONEI ristoratori vuotano il sacco: «Clienti sempre meno educati»

22.07.16 - 14:08
Ci sono quelli col "braccino corto" e quelli che si sentono figli di Masterchef e non gli va bene nulla. Quando il cliente si trasforma in una spina nel fianco per un gerente
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I ristoratori vuotano il sacco: «Clienti sempre meno educati»
Ci sono quelli col "braccino corto" e quelli che si sentono figli di Masterchef e non gli va bene nulla. Quando il cliente si trasforma in una spina nel fianco per un gerente

LUGANO - Con l'arrivo dell'estate si fa sempre un gran parlare di turisti infelici per conti troppo salati o fregature di qualche genere prese in ristoranti inadeguati. Eppure, se potessero parlare i ristoratori, di cose da dire contro quei clienti che "hanno sempre ragione" ne avrebbero a volontà.

Esemplare, in tal senso, è l'animata discussione nata da un post su Facebook di Massimo Suter. «Ma a che livello siamo? Questa non mi era mai successa e riflette a pieno il livello di turismo presente in Ticino - si sfoga sul social il presidente di GastroTicino oltre che chef-patron del Ristorante della Torre di Morcote -. Nel mio locale abbiamo la regola di servire un "amuse bouche" (assaggini gratuiti che generalmente i ristoranti offrono al cliente appena seduto in attesa che arrivino le portate n.d.r.) ad ogni cliente serale come benvenuto, ed ecco la chicca: mi presento al tavolo di 4 clienti e mi sento dire: "Ma lo dobbiamo pagare? Se sì non lo vogliamo"».

Quelli che si alzano e se ne vanno... - A Suter rispondono in tanti. Tra i primi c'è per esempio David Baldassari, che lavora presso il Ristorante Vetta Monte Bré. Il suo racconto si commenta da solo: «Oggi mi chiama un tipo per prenotare un tavolo per 10. Sarebbero arrivati in un quarto d'ora. Prepariamo subito il tavolo all'ombra. Arrivano 45 minuto dopo, dicono di volere un tavolo in prima fila, direttamente sul lago. Tutti occupati, ma avrebbero aspettato senza problemi. 10 minuti più tardi il tavolo era pronto. Si sono accomodati e, dopo aver scattato qualche foto al panorama, se ne sono andati! Lavorare col sorriso a volte è veramente difficile».

Ma è davvero così? Facendo un paio di telefonate a caso per verificare la tendenza emerge effettivamente una realtà che, se non si può dire preoccupante, è quanto meno concreta. «Sicuramente qualcosa sta cambiando - ammette Persyo Cardololo, chef della Locanda Locarnese -. Una cosa che 10 anni fa non capitava mai ed ora, invece, è sempre più frequente è il cliente che arriva, si siede, si fa apparecchiare e portare l'acqua, guarda la carta, poi si alza e se ne va. Magari perché voleva la pizza, ma basterebbe leggere la carta esposta fuori dal ristorante per capire qual è la nostra offerta», spiega.

Quelli che si sentono figli di Masterchef - Il cliente sopra le righe sembra essere ormai una presenza comune a tutti. Anche per quei posti più alla mano, come può essere ad esempio un Grotto. «Sono da 40 anni nella ristorazione e ne ho viste di cotte e di crude - ci spiega il titolare del Grotto Bundi -. Noi cerchiamo di marginalizzare questi avvenimenti, di rispondere con un sorriso. Però è vero pure che il successo di molte trasmissioni di cucina ha trasformato chiunque in chef. E certe volte ti trovi il cliente che vuole saperne più di te che fai questo mestiere da una vita».

Quelli con il "braccino corto" - Cliente sempre meno educato, quindi, o prevenuto di fronte alle tante, troppe, fregature? La domanda la poniamo a colui che ha lanciato il sasso. E che non nasconde la mano. «Purtroppo ho riscontrato una tendenza che mi preoccupa un po' e non riguarda solamente il comportamento della clientela, ma la tipologia di gente che sceglie di visitare il Ticino», spiega Suter. Il ristoratore ammette che sempre più persone vogliono spendere poco, troppo poco. «Ovvio che il turismo non possa essere tutto di prima classe. Ma una pizza in due e una caraffa d'acqua è deleteria. Così non si coprono le spese e si arriva a dover lavorare molto di più per guadagnare sempre di meno».

E i ristoratori furbetti - Suter ammette, però, che essere prevenuti nei confronti dei ristoratori, oggi, non è un atteggiamento ingiustificato: «Non puoi fare pagare un caffé 8 franchi, o una mousse 22 franchi. A meno che nel prezzo non siano compresi piatto, posate e tovaglia. Così distruggi la fama di un locale, ma anche quella di una destinazione. Come accade nel locarnese, che passa per essere zona cara e dove si mangia male. Quando non è per niente vero».

 

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COMMENTI
 

Salbra 7 anni fa su tio
Capisco benissimo le lamentele dei ristoratori !!! Ma cosa ne dite che un noto ristorante del locarnese in piazza grande che a mezzogiorno le pizze costano il giusto prezzo...... ed alla sera come per incanto compare la nuova carta con i prezzi esattamente del doppio !! Esempio pizza margherita fr. 12.- ed alla sera per incanto fr. 24.- andate a vedere di persona !!! Altro che scappare i turisti .... e non solo loro....anche i residenti !!!

mgk 7 anni fa su tio
Saranno i soliti azzurri arroganti...mia opinione

GMC 7 anni fa su tio
Risposta a mgk
ciao. fammi sapere quando e dove apri il tuo ristorante, cosi' vengo a trovarti e vedro' uno svizzero arrogante. Alegher

mgk 7 anni fa su tio
Risposta a mgk
La pasta non e al dente il cornicione della pizza e basso il caffe e troppo lungo ........non news

cacos 7 anni fa su tio
quello che non so e vi chiedo: un italiano o comunitario viene da noi apre ristorante ( magari con soldi dubbi) deve avere la patente CH? fanno verifiche su precedenti ecc? questo perché vedo sempre più ristoranti stile italia o baltici e quasi mai Svizzeri ,parlo del Luganese.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
in ticino bisogna avere la patente, oltregottardo non ce n'è bisogno e gli affari sono d'oro, per i ristoranti a 17 stelle e per il baracchino in strada che vende kebab. se vai a Zurigo puoi mangiare a qualsiasi ora, di tutto, a qualsiasi prezzo... e tutti sono contenti. in ticino la superburocrazia e le superleggi mettono ostacoli a chiunque abbia voglia di lavorare nel settore. hai qualcosa contro i ristoranti "stile italia o baltici"?

BRA_Zio 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
Un ticinese si butterebbe a metter su baracchino kebap lungo la strada? Un ticinese ha voglia di lavorare 6 giorni su sette per 12-13 ore al giorno come ristoratore? Senza sapere quanto incassi in quel mese? Io lo vedo meglio in ufficio banca dalle 8 alle 17.

cacos 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
no mi dispiace pero che quando vado al grotto e chiedo il formaggino mi danno ( non dappertutto) il tommy .i grotti li concepisco diversamente , a me in particolare la cucina italiana piace e molto, al grotto ci vado per piatti tipici ticinesi e non sempre li trovo, grazie per il chiarimento

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
In Ticino certo ci vuole la patente ma esiste l'usanza di metterla a disposizione, dietro compenso, al primo venuto alla faccia dell'obbligo di essere presente. Forse un'occhiatina da quel lato qualcuno la potrebbe dare perché si arriva a cifre con tre zeri mensili. E grazie a questo malandazzo aprono Ristoranti cani e porci che ritirano il secondo pilastro per pagare l'inventario, vanno a gambe all'aria e poi sono in assistenza o scompaiono perché ricercati dai vari "parenti" che gli fornivano la merce.

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Purtroppo, in molti casi, in Ticino è diventata una moda mettere a disposizione la patente a terzi, dietro compenso a tre zeri, senza che il detentore sia presente nel locale. Poi succede, avendone la prove, che uno non abbia la minima idea che cosa sia questa professione, preleva dal secondo pilastro i soldi necessari per l'inventario e iniziare la nuova attività e dopo pochi mesi si ritrova indebitato fino al collo, mette la chiave sotto il tappeto e scompare perché ha diversi "parenti" che lo cercano o va a finire in assistenza. Questo malandazzo deve finire e forse qualche controllo in più non farebbe male anche da parte delle autorità di un piccolo paese come il mio che sanno ma tacciono.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
ho capito! oltregottardo la patente NON è necessaria, e il malandazzo da te descritto non esiste. fine! l'ufficio igiene fa controlli a sorpresa: semplice ed efficace questo sistema!

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Non l'ho scritto io : Traffico preoccupante - Un traffico preoccupante di certificati di capacità. Patenti affittate per mille o duemila franchi al mese. Il trend è in atto da tempo e costituisce una scappatoia per chi non ha voglia di impegnarsi per ottenere il diploma cantonale di esercente. Uno ci mette il fatidico “pezzo di carta”, a pagamento si intende, e consente così all’altro di potere aprire il proprio bar senza dovere seguire la formazione e sostenere l’esame. “È illegale dare il proprio diploma in affitto – puntualizza Pesce –, se dovessero esserci dei controlli o dovesse verificarsi un incidente o qualsiasi altro problema, tutte le responsabilità cadrebbero sul gerente. Purtroppo non siamo in grado di sapere esattamente quante persone affittano il loro diploma. Garanzie di qualità - In altri Cantoni svizzeri non c’è l’obbligo di avere un diploma per potere aprire un bar. Non sarebbe dunque il caso di fare altrettanto anche in Ticino? Secca la risposta di Pesce. “No. Perché il diploma e il corso sono garanzia di qualità. Un gerente deve potere conoscere vari aspetti della ristorazione: dalle norme sanitarie a quelle giuridiche. Se non ci fosse la formazione, probabilmente, salterebbero fuori un sacco di problemi. L'ufficio dell'igiene è del DSS quindi non ha voce in capitolo !! Vuoi sapere quali sono le categorie oltregottardo dove viene riciclato buona parte del denaro sporco che circola in Svizzera ? Magari in Ticino questo malandazzo non esiste, perché in questo Blog si sta parlando di di E.P a sud delle Alpi . Fine ;-))

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
Ciao cacos, ho risposto a "sedelin" alla tua prima domanda (magari apparirà un doppione perché ieri sera non "partiva"). Sui Grotti ce ne sono ancora molti che sono degni di essere chiamati tali (dico Mesolcina perché vivo nei pressi dell'imbocco della Valle) ma non solo li. Se senti odore di polenta probabilmente vai sul sicuro; se però il "profumo" è di patate fritte, diffida ;-))

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
al grotto specifica che desideri il formaggino ticinese e non il tommy: forse cambiano per accontentare il cliente, se no cambia grotto.

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
Ah, dimenticavo: quando mi hanno portato il Tomy, glie l'ho rimandato in dietro, schifata.

gp46 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Caro Tato, sui grotti mesolcinesi concordo con te, anche se ho appena avuto una brutta esperienza in uno laddove hanno appena cambiato gerenza, risultato: poco nel piatto e parecchio sul conto... :(

mela morsicata 7 anni fa su tio
Mancano ristoranti che promuovono prodotti locali, non sono d'accordo con chi usa prodotti surgelati e propone troppe cose, meglio poche cose fresche e buone.

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a mela morsicata
Per fare quello che tuo dici ci vogliono due cose abbastanza scarse: Tempo e Bravi Cuochi

Tato50 7 anni fa su tio
Rovinare tutto e mettere la chiave sotto il tappeto basta un attimo. C'è troppa gente che non ha mai visto una pentola, decide di ritirare un locale pagando la "patente" a un altro e iniziare con una gestione famigliare che ti può evitare altre spese ma non basta tutto questo se quando entri sembra che dai fastidio o ti fa pagare un caffè più che a Lugano (abito in un piccolo paese con due Ristoranti uno dei quali noto in Tutto il Cantone). Accumuli debiti, non ti forniscono la merce e rovini quello che di buono c'era prima di te. Ora, da circa un mese, l'ha ritirato uno che sa il fatto suo e ieri sera sono andato a cena da lui. Ottimo cibo, prezzi quasi troppo bassi e credo di aver visto più gente in una sola serata che in tutta la settimana quando c'era l'altro. Forse, dopo due tentativi, finalmente il proprietario dello stabile non ha guardato solo a quanto fargli pagare d'affitto ma si è reso conto che ci vuole altro. Chissà, magari il fatto che quello di prima era in arretrato di 5 mesi ed è scomparso, ha fatto riflettere qualcuno ;-)) .

beta 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Bella risposta ! Chissà se qualcuno la capisce . Buona domenica .

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a beta
Ciao Beta, non so se qualcuno capisca o meno; a volte per molti ci voglione tre fette prima che si accorga che mangia polenta ;-)) Buona domenica anche a te ;-)

deri 7 anni fa su tio
non mi schiero dalla parte dei maleducati. Tutt'altro. Esprimo una considerazione che avrei voluto fare da tempo al Pres Sutter. Figlia di modestissimi ristoratore (osteria-pensione) noto, purtroppo sempre di più,anche nella nostra Lugano, la scarsa professionalità del personale che serve ai tavoli. Non conoscono le regole basilari: non togliere la tazzina del caffé se il cliente è ancora al tavolo non togliere il piatto se gli altri commensali non hanno finito, non versare "di rovescio" bibite e vino, ecc. ecc. Per pagare li devi spesso chiamare due o tre volte Tutte cose di cui mia mamma, che non aveva mai fatto la scuola di esercente, sarebbe inorridita. Personale reclutato così, senza formazione minima, ma, quel che è triste, che nessuno sente il bisogno di formare. delia riberti

beta 7 anni fa su tio
Risposta a deri
Bel commento che dovrebbe far riflettere ! Aggiungo; qualcuno dovrebbe fare un giretto per ristoranti in Svizzera interna e farsi un minimo di cultura di come si tratta il cliente e ultimamente in Germania dove non mi sembrava vero quello che vedevamo . Saluti .

87 7 anni fa su tio
Ieri in famiglia volevamo mangiare una pizza, ma di sbattere via tempo e quei pochi soldi che ci sono a fine mese non mi sembrava una grande idea. Inizio a fare due conti al volo in località non turistica: Pizze 45.- Bevande 10.- Dessert 25.- Caffè 5.- Totale 85.- + Viaggio in auto andata/ritorno e senza il triste giro turistico serale dove tutto è chiuso o vi sono prezzi spropositati. Considerando che le bevande e i dessert (identici a quelli serviti in pizzeria) potevamo arrangiarci con quello che avevamo già acquistato il giorno prima tra le 19:00 e le 21:00, pagando 10.- (e ricevendo pure il resto). Abbiamo optato per una pizza a domicilio formato famiglia, pagata 26.- fr. È stata scelta la consegna a domicilio, perchè se andavo a prenderla io in pizzeria, oltre ai miei costi e sbattimento di trasporto, col piffero che mi fanno la riduzione di prezzo, inoltre sarebbe arrivata a casa pure fredda e molliccia. Il triste giro turistico non l'abbiamo fatto, siamo stati insieme come tante sere a giocare e preparare il programma del pomeriggio di svago di oggi, pagato con i soldini risparmiati il giorno prima. E oltre al dessert tutto zuccheri, che in tanti dicono che fanno male (ma chissene), abbiamo mangiato pure della frutta presa sempre il giorno prima. Stessi conti di prima: Pizze 26.- Bevande 0.50 Dessert 9.- Caffè 0.20.- Costi vari pulizia e inventario 5.30.- Totale 41.- senza viaggio, senza sentire schiamazzi o litigi in pizzeria, inquinando meno (auto famigliare contro Pandino porto pizza), pomeriggio a zonzo nel territorio il giorno dopo con il risparmio guadagnato. Essenziale per il pomeriggio a zonzo è stata anche la possibilità di fare acquisti giovedì dopo le 18:30, altrimenti sarebbe stato tutto di corsa per stare nei tempi svizzeri. E domenica ev. passeggio al mercato in Italia, che qui in Svizzera è reato. P.S. Passare le serate in famiglia senza TV via cavo/modem/satellite, staccati dagli smartphone, è possibile.

beta 7 anni fa su tio
Risposta a 87
Mah; allora c'é ancora qualcuno ... normale ! Buona domenica.

Disà 7 anni fa su tio
Risposta a 87
Evidentemente siamo troppo stressati per capire che la pizza è fatta di acqua e farina .... :)

87 7 anni fa su tio
Risposta a Disà
Vero che la base è acqua e farina , ma risulta difficile farla se: non hai lievito e voglia di aspettare un paio d'ore tra impasto e infornata, se non hai la salsa di pomodoro (ok questa è difficile non averla), o se non hai la mozzarella e qualcosa per renderla oltre la semplice margherita. Purtroppo non ho questa organizzazione per sfruttare al meglio il mio forno a legna in casa. Magari la prossima volta accendo un falò in cantina, attendo che si scalda per bene, inforno la pizz.... chiamo i pompieri.

gigipippa 7 anni fa su tio
Giusto, bisogna fare attenzione a non offendere lo chef, lui si è molto impegnato per cuocere la pasta barilla e riscaldare il sugo sortito dal tolone Hero.

Lucauno 7 anni fa su tio
Risposta a gigipippa
Piuttosto stai attenta tu a non offendere gli Chef di cucina. Mi sembra che tu confonda i Chef di Cucina con i ceffi di cucina. O:)))

SSG 7 anni fa su tio
E' curioso come sul blog sono tutti maestri nelle professioni altrui: si parla di ristoranti? tutti hanno la ricetta migliore per farlo funzionare, si parla di politica? tutti hanno la soluzione migliore, si parla di banca? tutti economisti, si parla di sport? tutti allenatori. purtroppo la maggior parte dei commenti sono sempre velenosi, negativi, quasi offensi. A volte al limite dell'insulto. Magari è la forza di poter scrivere nell'anonimato ... siate felici e pensate positivo. Si vive una volta sola e purtroppo la vita è troppo corta. A tutti uno splendido fine settimana

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a SSG
tuttologi, sono istruiti da certa TV spazzatura dove tutti sanno tutto. buone giornate!

miba 7 anni fa su tio
Risposta a SSG
No, in questo blog vedi semplicemente come la pensa la gente che scrive e dal momento che vedo una valanga di commenti negativi (inclusi i miei). Poi sta naturalmente alle persone coinvolte decidere se sono effettivamente al posto giusto, rispettivamente se perseverare o se forse non sia il caso di farsi magari qualche domanda..... Uno splendido fine settimana anche a te

miba 7 anni fa su tio
Quello che è (molto) triste è che proprio alla presidenza di Gastroticino siede una persona che invece di lavorare per il settore che rappresenta e per il turismo invece dell'umiltà e dell'autocritica si mette nientemeno che a sparare sui clienti! Certo che se abbiamo persone così, oltre ai vari"scienziati" coperti di masters e bachelor possiamo fare studi, indagini e statistiche a tonnellate ma la sostanza non cambia, anz per il futuro turistico del nostro cantonei la prevedo molto male....

teppo33 7 anni fa su tio
penso che in ticino ci si debba dare una regolata in primo luogo in materia di affitti. A volte inoltre il prezzo delle pizze rasenta l'eccessivo. Piantiamola però di dire che la Svizzera é cara perche quando vado all'estero in vacanza le cose di qualità si pagano. Il problema in ticino si pone nei ristoranti di media/bassa gamma, non é possibile che al Motto del Gallo ho un business lunch a partire da 44. chf mentre se vado in centro a Lugano in locali magari rumorosi ed affollati con piatto di pasta scotta e servizio scadente ne pago 30. Da noi manca completamente la cultura della trattoria dove puoi trovare un pasto di qualità a prezzi ragionevoli.

Disà 7 anni fa su tio
Risposta a teppo33
Purtroppo da noi manca la gente ,i locali ci sono ma lavorano troppo poco ! mancano spazi dove creare locali nuovi quando un poro cristo vuole inventarsi qualcosa di nuovo ! E se ci sono gli spazi la speculazione li ha resi inaccessibili ai comuni mortali !

Disà 7 anni fa su tio
Io il ristorante l ho avuto e il bello non è certo servire certa gente ! Andate pure dai Cinesi in Italia , paragonate pure il Ticino a mete turistiche a livello mondiale ( ridicolo ! ) , ma non fatene una questione di principio ! . Avete idea di cosa significa lavorare 14/18 ore al giorno a pulire e servire ?? per cosa ? 4000 franchi al mese se va bene ! Rispetto alla maggior parte dei ristoratori e al personale onesto che il mazzo se lo fanno tutti i santi giorni senza tregua spremuti all' inverosimile dal sistema Ticino che per la maggior parte di operai e residenti NON FUNZIONA !

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a Disà
concordo grande

BRA_Zio 7 anni fa su tio
Risposta a Disà
Hai detto tutto!

ilDanny 7 anni fa su tio
Io rimango ancora colpito dal fatto che metà dei bar/ ristoranti nel Luganese non sappia fare un CAFFE' come si deve. Filetto a 46.- franchi, pasta a 25 e pizza a 18 ... sono prezzi per cui uno ha il diritto di reclamare se qualcosa non va. A proposito di Masterchef, il fatto che un ristoratore faccia quello da una vita, non è detto che lo sappia far bene. In alcuni posti i clienti ci sono sempre perchè il sito è centrale, perchè ci sono parcheggi o perchè non c'è concorrenza vicina.

BRA_Zio 7 anni fa su tio
Risposta a ilDanny
La storia del caffè è vera! E i prezzi fuori di testa!

gianca70 7 anni fa su tio
Purtroppo i prezzi sono legati all'affitto del locale e al salario dei dipendenti, chiaramente in Svizzera costa più che in Italia, quindi i prezzi sono più alti; su questo non si discute. Certo che con 3 figli e una moglie se la mousse la voglio anch'io devo spendere CHF110.-. Facciamo che la mousse me la mangio a casa, scusate non per fare il braccino corto, ma preferisco avere un figlio in più che la mousse. 1 papà

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a gianca70
L'affitto e il salario lo pagano tutti i commercianti di qualsiasi genere, i ristoratori hanno un moltiplicatore che nessun'altro commercio ha. Vogliono solo guadagnare e lavorare poco.

Disà 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
evidentemente non conosci il settore astieniti pf

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Conosco molto ristoratori per via del mio lavoro (banca). Nessuno fa i soldi con i propri ristoranti, fanno grandi sacrifici e raccolgono poco e i motivi sono molteplici. Tu non conosci il settore, mi pare più che evidente. ad ogni buon conto uno dei problemi lo genera proprio gastroticino che distribuisce ogni anno una marea di patenti da esercente. Forse sarebbe il caso di essere più restrittivi e dare la possibilità di aprire un ristorante a persone che sono veramente in grado di farlo. La verità è che in Ticino di ristoranti e bar ce ne sono troppi. Se a questo aggiungiamo il fatto che tante persone preferiscono andare in Italia e che molti a causa di difficoltà economiche non possono permettersi di andare al ristorante si capisce benissimo che il settore sia in crisi profonda.

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a Disà
Sono stato un buon commerciante e quando sono andato in pensione sono uscito a testa alta. 6 tu che devi astenerti o imparare.

MaCa1984 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Il signore qua sa tutto - è tipo "Il Camaleonte"

Equalizer 7 anni fa su tio
Non puoi nemmeno far pagare una bottiglia di acqua minerale 8 o 9 franchi o il bicchiere di Coca-Cola sciolta 3.00 x due decilitri e vedi il liquido uscire dal bottiglione da 2 litri comperato alla Denner per 1.20. La gente giustamente si stufa di essere derubata. E Sutter.... non dimenticarti che nel prezzo dello scontrino c'è il servizio che andava versato in extra allo stipendio del cameriere, mentre lo intascate voi gerenti. Basta frignare datevi da fare.

sedelin 7 anni fa su tio
i maleducati -purtroppo- fanno parte del nuovo bel mondo, e vanno anche a mangiare al ristorante...e lavorano nei ristoranti; è ora di finirla di scrivere articoli che suscitano polemiche e creano pro e contro, creano polemiche e dividono anziché unire. non se ne può più! non si può semplicemente stare dalla parte del cliente o dalla parte dei ristoratori, ci sono ottime persone sia da una parte che dall'altra.

Disà 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Novella 2000 :)

MaxGastro 7 anni fa su tio
bravo!

Barbera 7 anni fa su tio
Meglio vendere una pizza a due persone che nessuna pizza (a meno che il ristorante straripi).

poverella 7 anni fa su tio
1 BICCHIERE d'acqua Fr. 3.10 è tutto dire...inutile ogni commento

leopoldo 7 anni fa su tio
a proposito io non sono gestore di niente

leopoldo 7 anni fa su tio
vi rammento che in italia una cameriera prende 800 euro al mese, e se secondo voi è cosi caro e il gestore fa soldi a palate perche non aprite anche voi un riastorante poi vedrete

MaxGastro 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
giusto!

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Ti rammento che il ristoratore italiano non può assumere frontalieri....

MaCa1984 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Molto probabilmente non le è noto che nel campo della ristorazione e dell'alberghiera vi è il CCNL il quale fissa i salari minimi che variano in base al titolo di studio. Senza titolo di studio, sia frontaliere che non, vi è un salario minimo mensile di CHF 3'407.- al quale va aggiunta la tredicesima. Di conseguenza il suo commento non sta in piedi in quanto, a differenza di altri settori, quello della ristorazione non ha vantaggi nell'assunzione di fronalieri!

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a MaCa1984
maca co, anche gli altri commerci pagano gli stessi salari e spese, siete voi che non vi abbuffate mai, é ora di finirla.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a MaCa1984
Si, si ... perché pagano tutti in modo chiaro e trasparente ... tolga le fette di salame dagli occhi, su.

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a MaxGastro
si vero ma non potrebbe comunque pagarla 3200 fr mensili visto che in svizzera con tutto quello che ci pelano non potresti vivere.

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a MaxGastro
comunque ti garantisco che i soldi non li fanno.spese tra avs iva tasse affitto e luce rischiano piu di morire che diventare ricchi.

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Tutti quelli che hanno un commercio con dipendenti hanno queste spese quindi non capisco dove vuoi andare a parare.

spank77 7 anni fa su tio
Più iniziativa per il turismo. In molte città (Parigi per esempio) nei locali in centro alla sera propongono una formula tutto compreso. La scelta non è enorme magari tra i primi e i secondi...ma alla fine basta per tutti ! Inutile proporre carte menu infinite ! Meglio proporre poche entrate / primi / secondi e dessert e optare per una formula (per esempio primo, secondo senza dessert per 25 CHF...) un po di fantasia...qualche bella decorazione e porzioni non esagerate. Alla fine i conti tornano per tutti.

miba 7 anni fa su tio
Bella questa! Prezzi generalmente alle stelle, servizio generalmente scadente, una cultura del cliente e del turista a cui mancano ancora anni luce per definirsi tale e proprio il presidente di categoria si mette a piangere e reclamare nei media!! Vergogna! Altro che dar fastidio i confronti con la vicina Italia! Sii almeno un po' più umile ed impara invece di fare un muro del pianto!

mgmb 7 anni fa su tio
E' ora di cambiare la testa a tutti i ristoratori. Non si può pretendere di pagare una bottiglia d'acqua 8 franchi, per non parlare di una bottiglia di vino, minimo richiesto 40 franchi, é un furto. Basta, non se ne può piu`di questi prezzi assurdi, cambiate mestiere.

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
40 per una boccia di vino? dove che ci vado subito! :-P

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
hai un idea di quanto paga un gestore di iva avs tasse affitto luce stipendi ecc.allora informati .

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
non ai ristoratori ma a chi nel nome del governo li pela con tasse iva avs ecc. credimi

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
molto meno, rispetto a quanto paga in tasse un qualsiasi ristorante italiano. Inoltre, i ristoratori italiani, non hanno la possibilità di assumere frontalieri...con i relativi benefici, che i ristoratori nostrani se ne guardano bene dal girarlo almeno in parte a favore della clientela.

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Leopoldo non parlare a vanvera, si, io sono un ex commerciante in pensione e so benissimo quello che si paga. Ho sempre pagato quanto dovuto ben volentieri e non mi sono mai lamentato anche se il mio moltiplicatore non era quello dei ristoratori. Compravo a 10 e vendevo a 15 o 16. Il ristoratore compra a 10 e vende a 60,70,80,90, e viene pure a lamentarsi. Cambiate mestiere.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Grande e grazie per la tua testimonianza. Purtroppo, sono i ristoratori e commercianti come te che mancano ...

MaCa1984 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Posso chiederle, da ex commerciante, quanti dipendenti aveva? Facciamo i conti della serva per un ristorante ed anche pizzeria: ci vogliono almeno 5 dipendenti suddivisi tra cuoco, aiuto cuoco, piazzaiolo, cameriere e ad ognuno bisogna dare come minimo 3'407 di salari con 13esima, aggiungiamo oneri sociali (AVS, LAINF, IGM, LPP), aggiungiamo l'affitto, luce ed anche il costo della merce - minimo mensile 35'000.- (stando relativamente bassi). Facciamo che per ogni cliente vi è un incasso medio di CHF 25.-. Significa che bisogna avere circa 1400 clienti al mese e cioè 47 clienti al giorno. Con la concorrenza che c'è (sia interna che oltre confine) pensa sia semplice coprire solo i costi fissi?

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Non diciamo eresie per cortesia. I ristoranti tipicamente ed in media comprano a 10 e vendono a 30. Sulle bibite guadagnano di più, sul cibo mediamente meno. C'è poi una grossa differenza tra un commerciante è un ristoratore: il primo si limita a comprare e rivendere il secondo compra, trasforma (cucina) e vende: evidentemente la fase della trasformazione ha un costo, in questo caso legato al cuoco più le attrezzature per cucinare.

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a MaCa1984
Cambia mestiere il commercio non fa x te.

MaCa1984 7 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

MaxGastro 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
e quale sarebbe il vantaggio di assumere un frontaliere ?!?!?

mgmb 7 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
appunto.

Telma 7 anni fa su tio
Ieri alle 16.15 posteggiamo in prossimità di un ristorante sopra Tirano. La gerente stava chiudendo per la pausa dalle 16 alle 18. Volevate bere qualche cosa? ci chiede. No, fu la nostra risposta, visto che sta chiudendo. "non fatevi problemi, venite". 2 birre, 2 piatti di salato + formaggio, due chiacchiere e qualche sorriso per complessivi 18 Euro. Ci ritorneremo prossimamente per cenare.

Factotum 7 anni fa su tio
Risposta a Telma
Esempio negativo diffuso in Ticino Il ristorante chiude alle 22.00, alle 21.15 comandi il caffè. Risposta: non facciamo caffè perchè abbiamo gia pulito la macchina. Io poi evito di ritornarci...

franco1951 7 anni fa su tio
Mangio praticamente sempre in Ticino (mi sia concessa qualche infedeltà estera) e in generale mi trovo bene. Come io non generalizzo l'episodio e gli episodi singoli, sarebbe opportuno che anche i ristoratori facessero la stessa cosa. Qui ho l'impressioen che si generalizzi su pochi singoli episodi per lamentarsi, si capovolgano insomma i ruoli: è il ristoratore che deve adattarsi al clente e non viceversa (tuttvia il cliente NON ha sempre ragione). L'educazione prima di tutto. Non nhai mangiato bene? Credo basti dirlo e provarlo. l?ho fatto poche volte e ho sempre trovato ascolto.

mariposa 7 anni fa su tio
Vi siete tirati da soli la zappa sui piedi...... questo articolo non ci voleva

bobà 7 anni fa su tio
di sicuro, .... ...ma mi sembra che quest'articolo sia una specie d'autogoal! Se il cliente chiede se l'amuse-bouche è a pagamento, vuol dire che il cameriere che l'ha portato in tavola non ha detto "offerta della casa". Il cliente ha deciso di cambiare posto? ma succede a tutti anche ai ristoratori quando sono in ferie Io mi chiedo invece: - quanti ristoratori ti danno l'amuse-bouche? - quanti bar ti servono l'aperitivo con molti snacks (per almeno giustificare il prezzo di 1Spritz a 12 Fr) - quanti ristoratori si siedono accanto a te per fare 4 chiacchiere? - quanti ristoratori ti vendono una bottiglia di vino a meno di 25Fr? - perché certi gelatai ti vendono un gelato 2 gusti a 7.50 fr

ciancaac 7 anni fa su tio
....dimenticavo l'acqua!!! Sempre più gente richiede la caraffa d'acqua, perché pagare una bottiglia d'acqua naturale (che non vi genera costi di produzione) dai 7 ai 9 fr in media, é un FURTO LEGALIZZATO

tazmaniac 7 anni fa su tio
Quando si dice avere la faccia come il ...lo ... Ma con che coraggio esternate certe cose? Signori, avere a che fare con i clienti, purtroppo è così...c'è sempre il cliente "grata" è un dato di fatto. Andate a cercare i due tre esempi estremi, dimenticandovi che: 1. siete voi i primi a pretendere senza dare (mai, dico mai che vi venga in mente di offrire l'amaro, che invece fate pagare a peso d'oro) 2. inconcepibile che una bottiglia d'acqua costi 8 (!!!!!!) franchi, LADRI! Per quel prezzo stare al tavolo 10 minuti per scattare foto non dovreste neanche avere da dire 3. Una pizza e una bottiglia d'acqua a voi costa al max 10 franchi (e ho calcolato pure i costi del personale e il resto, sennò vi costa 5 franchi) ... mentre voi le vendete a non meno di CHF 20.00, il the freddo ed il caffè, vi costano tra i 0.02 e i 0.03 centesimi e li vendete a CHF 2.00 (quando va bene) e CHF 3.00 (forse anche di più, il the freddo)...con una cresta, quindi, oserei dire da usurai... Potrei andare avanti, ma è come sparare sulla croce rossa.... ecco perché, fatte rare eccezioni, vado e continuerò ad andare in Italia a mangiare e lasciare i miei soldini.

fapio 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
secondo me non hai capito un punto importante che sta scritto tra le righe, ovvero che col passare del tempo c'è purtroppo sempre più gente maleducata (l'esempio del gruppo al Bré che si siede e poi se ne va come fai ritenerlo educato, mi chiedo che educazione hai tu allora se tali comportamenti li ritieni "corretti"). Mi permetto inoltre di commentare i tuoi 3 punti: 1. A me capita relativamente spesso, ovunque vada, e non solo in un ristorante specifico, di venirmi offerto un digestivo a me e chi sta con me... dev'essere che non stai molto simpatico alla gente (devo magari rilegarmi a quanto scritto sopra...) 2. Nessuno ti ruba niente, i prezzi sono chiaramente (e per legge!) indicati. Se non ti vanno bene, nessuno ti obbliga a comprare qualcosa. Ladro sarebbe chi ti indica un prezzo e te ne fattura un altro oppure uno che ti offre un antipasto non richiesto e poi te lo fattura 3. dato che se sembra che ti ritieni forte in matematica, perché non fai bene un calcolo di quanto un esercente dovrebbe far pagare le varie pietanze e bibite per poter stare a galla? Ti consiglio fortemente questo esercizio, così che poi capirai il perché dei prezzi. Continua pure ad andare in italia al ristorante (e probabilmente anche a far la spesa), che la ristorazione ticinese non sarai di certo tu a tenerla in piedi. Buon app

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a fapio
Ho letto benissimo, non preoccuparti. per quanto riguarda i tuoi commenti sui punti: 1. faccio fatica a crederlo e la simpatia, tranquillo che non c'entra. Altrimenti come si spiega che in Italia o anche in Spagna quando vado in vacanza ricevo SEMPRE questo tipo di trattamento? Hai scritto una stupidata, nel vano tentativo di difendere l'indifendibile, lo capisco. 2. Visto che tra le righe e neanche troppo, sono gli esercenti in primis a lamentarsi, io sostengo che i prezzi che applicano sono da furto legalizzato, ma sempre di furto si tratta, quindi, ribadisco LADRI! (calcolando poi, che la maggior parte dei loro camerieri sono frontalieri), quindi, lo so, a me hanno smesso da un pezzo di rubare perché, come dici bene, nessuno mi obbliga e di conseguenza, vado e continuerò ad andare dove qualità, prezzo e ospitalità sono nettamente migliori. 3. Proprio perché sono forte in matematica, so cosa sto scrivendo e so di cosa parlo, se non sono capaci a stare a galla, in primis è proprio perché, a differenza di quanto sostieni tu, io non terrò in piedi la ristorazione ticinese, ma io e tutti gli altri che non mangiano qui (salvo rare eccezioni), si. Quindi, per quanto mi riguarda, continuino a lamentarsi e "caragnare" a me il ristorante non mancherà di sicuro. Stasera SUSHI a volontà a 21 EUR e con 10 EUR in più una bella bottiglietta da 3 dl di SAKE, da noi probabilmente con questo prezzo riesco ad avere un paio di sashimi... E per finire, ovvio, salvo dovute eccezioni per alcuni oggetti che trovo più convenienti prenderli al denner o da Otto's in effetti, anche per la spesa non mi faccio prendere per il c...o, quindi, voi andate avanti a sborsare palanche per sostenere l'economia locale.... che per me ci penso io! ;o) Buon fine settimana! ;o)

Arciere 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Bravo, ben fatto!

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Bravo poi mi raccomando corri a votare la Lorenzina e a insultare i frontalieri

pillola rossa 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Sushi a volontà... youtube "Cosa si rischia con il sushi low cost"

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a Libero pensatore
Mai fatto né uno né l'altro ... complimenti per il commento pieno di demagogia pura senza neanche conoscere lo scrivente ... libero pensatore ... vabbè....

ciancaac 7 anni fa su tio
una pizza in due é deleteria ???? Non ci state coi costi??? E certo perché invece pagare una pizza dai 12 ai 25 fr. NON E' DELETERIO? Vogliamo parlare del costo effettivo di produzione della pizza? Provate a mettere tutte le pizze dagli 8 ai 12/14.- fr al massimo e vedrete che ne venderete molte di più e non la divide più nessuno!!!! Se va bene vi approvvigionate pure in Italia per risparmiare sugli ingredienti..... ma andate va.....

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a ciancaac
Come non darti ragione.

rojo22 7 anni fa su tio
Io sono un po' fuori dal giro perché, pur mangiando quotidianamente nei ristoranti, mi limito al piatto del giorno o, quando sono fuori Cantone, la sera, cerco qualcosa di più elaborato. E' pur vero che, spesso, Oltr'alpe, il gerente (o lo chef, che spesso sono la stessa persona, passano a verificare la soddisfazione del cliente e a salutare, scambiando 4 chiacchiere se la situazione lo permette. Mi è già successo anche in Ticino e devo dire che la cosa fa piacere. Sia da noi, sia "in dentro" ci sono anche dei camerieri o dei gerenti scostanti. E tanti clienti maleducati. Quindi credo che se ognuno facesse la su parte, la cosa gioverebbe alla digestione in primis, al clima del locale e, non da ultimo, al turismo. Come ha detto qualcuno, siamo noi i primi ambasciatori della nostra Terra. E quindi....

la_emma 7 anni fa su tio
Trovo anche io che sia deleterio mangiare una pizza in due e bere una caraffa di acqua, però non bisogna dimenticare che ora i soldi iniziano a scarseggiare sempre di più un po' a tutti, e di conseguenza (anche perché siamo confrontati con prezzi spesso troppo elevati offerti dei ristoratori) si risparmia dove si può.

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a la_emma
E ma scusa se ho voglia di bere acqua cosa dovrei fare... prendere una bottiglia di vino o una birra tanto per compensare? che poi sulle pizze non è che hanno poco margine. Il discorso dell'acqua è ben più ampio perché te la dovrebbero portare punto, invece te la fanno chiedere così passi ancora come il t-rex del momento. Comunque io con la pizza ci metto sempre una birra. :-)

moonie 7 anni fa su tio
ottimo articolo ci dà la lista dei locali da evitare. né capaci e né furbi... non so cosa manca per dare il colpo finale alla disastrata ristorazione e al turismo! una volta si diceva che il cliente ha sempre ragione. ovvio che non si sa mai chi può entrare dalla porta, ma un po' di quella roba se non ce l'hai dopo 40 anni allora è la fine! siete fortissimi solo su una cosa, farvi il vuoto attorno. quando capirete che è il cliente che sceglie e che ci mette niente a cambiare posto o a rimanere a casa? questo articolo è un autogol assurdo, mi spiace per voi perché so bene come gira questo mestiere e quanto è difficile, però mamma mia siete autolesionisti.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
ciao Moonie, posso dire che al Grotto Bundi sono sempre stati gentilissimi e simpaticissimi! La battutina e la voglia di scambiare due chiacchiere da loro è stato sempre ben voluto. Soprattutto ho sempre mangiato bene. Quindi, ti consiglio di non discriminare questi locali ;) Di clienti particolari ce ne sono e non sempre è facile gestirli con un sorriso.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
lo so bene perché la mia famiglia è nel ramo da quasi 40 anni e ne abbiamo viste di tutti i colori (ma tutti eh!) ho anche visto persone sbattute fuori di peso e con il divieto di rimettere piede (tipo alcolizzati e attaccabrighe), fino al cliente affezionatissimo che ci passa le giornate. nel mezzo c'è di tutto di più ma si è sempre arrivati (a parte i casi estremi) ad aggiustare le cose e spesso finiva in una risata e un nocino offerto, tutti contenti. è un lavoro difficilissimo (che io personalmente non farei mai più perché non ci sono tagliata), ma mi spiace vedere questo autolesionismo in un campo appunto difficile e in crisi. peccato! comunque non discrimino, di solito non mi baso sul sentito dire, mi spiace leggere certe cose e la provocazione parte perché davvero ci sono gerenti, proprietari e personale veramente inqualificabili soprattutto quando non sono capaci di fare autocritica e si fanno male da soli

Hardy 7 anni fa su tio
Di clienti difficili ce ne sono, ma spesso anche i ristoratori ci mettono del loro, non tanto per i prezzi quanto per gli atteggiamenti e il servizio che offrono.

Username1973 7 anni fa su tio
...perché la bottiglia d'acqua al ristorante costa anche 8 franchi? E un dolce anche 7 franchi (fetta di torta, dico...)? E' ovvio che se i ristoratori cannonano, i clienti col tempo diventano ostici... Poi i maleducati ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Ma questo vale sia da una parte che dall'altra...
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