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BELLINZONA - La decisione del Consiglio federale di ridurre gli aiuti finanziari ai Consultori, fino alla loro completa soppressione nel 2019, ha spinto il Gruppo donne Ticino e Moesa a prendere posizione, invitando a sottoscrivere l'appello «Continuare a investire sulla parità», in virtù dell'importante funzione di tutela svolta.
«La discriminazione di genere» si legge nel comunicato, «è un macigno che pesa ancora sulla società svizzera» in termini di «disparità salariale, accesso e permanenza nel mondo di lavoro».
«Solo combattendo contro queste opportunità negate e continuando a garantire un supporto pubblico ai servizi gender-oriented si potrà avanzare sulla strada del progresso e della civiltà», conclude il Gruppo.
