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CANTONELISPI, il Governo dice sì a 85 nuovi posti

23.05.16 - 10:56
Come previsto dalla Legge, la nuova Pianificazione è ora sottoposta per informazione al Gran Consiglio
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LISPI, il Governo dice sì a 85 nuovi posti
Come previsto dalla Legge, la nuova Pianificazione è ora sottoposta per informazione al Gran Consiglio

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha adottato la nuova Pianificazione fino al 2018 delle strutture e dei servizi per invalidi adulti finanziati dalla Legge sull’integrazione sociale e professionale degli invalidi (LISPI) cantonale, che propone la messa a disposizione di 85 nuovi posti all’interno delle strutture cantonali. Come previsto dalla Legge, la nuova Pianificazione è ora sottoposta per informazione al Gran Consiglio.

Per la seconda volta dopo l’entrata in vigore il 1. gennaio 2008 della Nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC) è stata allestita una Pianificazione delle strutture e dei servizi per invalidi adulti finanziati dalla Legge sull’integrazione sociale e professionale degli invalidi (LISPI) cantonale.

Dato che il 2015 è già quasi interamente trascorso, la scelta conclusiva del fabbisogno di nuovi posti ha tenuto debitamente conto delle iniziative già attivate durante il primo anno di pianificazione e dei posti prospettati per il periodo 2016-2018.

Nuova metodologia - Nell’ambito della Pianificazione LISPI (2015) 2016-2018, contrariamente alle pianificazioni precedenti, per la definizione del fabbisogno settoriale si è rinunciato all’utilizzo di un modello matematico di stima predefinito, concentrandosi invece sulla raccolta e sull’affinamento dei dati provenienti da indicatori complementari della domanda espressi dal territorio. A corollario di questi dati sono inoltre state eseguite analisi puntuali sui dati dei beneficiari di rendita AI – forniti dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) –, come pure sui primi esiti di uno studio, in fase di conclusione, sull’invecchiamento della popolazione con disabilità effettuato negli Istituti e nelle strutture LISPI cantonali.

Fabbisogno di 85 nuovi posti - Dall’aggregazione di questi indicatori, il fabbisogno stimato di posti per il periodo di pianificazione fino al 2018 è risultato essere di 85 nuovi posti, suddivisi per presa in carico nella seguente modalità: 45 posti per una presa in carico esclusivamente diurna (presso centri diurni, laboratori protetti e in regime di esternato nelle case con occupazione); 25 posti per una presa in carico esclusivamente notturna (in case senza occupazione – foyer – e appartamenti protetti); 15 posti per una presa in carico diurna e notturna (presso case con occupazione).

Nuovi indirizzi qualitativi - In aggiunta alla definizione del fabbisogno quantitativo di nuovi posti, la Pianificazione LISPI traccia inoltre nuovi indirizzi qualitativi, con una diversificazione delle prestazioni e l’attivazione di diversi progetti pilota, in risposta ad esigenze manifestate dal territorio e dalla rete sociale negli scorsi anni.

Verrà per esempio realizzato un nuovo foyer per utenti alcolisti cronici stabilizzati, in modo da dare un’adeguata risposta ai bisogni di un’utenza per la quale i trattamenti ambulatoriali, strutture semi-stazionarie e residenziali, non hanno reso possibile una riabilitazione e un reinserimento.

Un secondo esempio di progetto sperimentale è costituito dalla messa a disposizione di due posti d’accoglienza temporanea (soggiorno temporaneo) a livello cantonale in case con occupazione per invalidi adulti, allo scopo primario di offrire un’opportunità di sgravio programmata ai famigliari curanti, garantendo così loro di continuare ad esercitare questo delicato e importante ruolo nel tempo.

Costi - I costi di gestione corrente legati all’offerta già assegnata nel 2015, prevista o prospettata sull’arco del periodo 2016-2018 e già ora a conoscenza, ossia 75 posti degli 85 posti previsti, ammontano indicativamente a 6,9 milioni di franchi. Per gli stessi posti si prevedono investimenti per circa 8 milioni di franchi, trattandosi perlopiù di potenziamenti in strutture già esistenti o di costi d’affitto da iscrivere alla gestione corrente.

Per gli ulteriori 10 posti da individuare per la copertura del fabbisogno stimato, ipotizzando tali posti per una presa in carico esclusivamente notturna, si stima un costo di gestione aggiuntivo pari a circa 340 mila franchi (a regime).

Il costo di gestione corrente per il periodo 2016-2018 legato alle nuove iniziative in fase di conclusione, previste o prospettate, sommato al fabbisogno non ancora attribuito ammonta a circa 5,7 milioni di franchi, pari ad un incremento medio annuo di circa 1,9 milioni (+1.9%).

Lo sviluppo della spesa prevista dalla presente pianificazione è coerente ed allineata con il recente Piano finanziario di gestione corrente 2016-2019 del Cantone.

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