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PARADISOEcco come sarà la nuova stazione di Paradiso

09.03.16 - 09:09
Sarà realizzata una passerella di collegamento pedonale sovrastante i binari, ma le migliorie non finiscono qui
Ecco come sarà la nuova stazione di Paradiso
Sarà realizzata una passerella di collegamento pedonale sovrastante i binari, ma le migliorie non finiscono qui

PARADISO - Sarà a breve sottoposto al vaglio del Consiglio comunale il progetto di riqualifica della stazione ferroviaria di Paradiso. L'accesso sarà migliorato, in termini di sicurezza, con la realizzazione di una passerella di collegamento pedonale sovrastante i binari.

«La nuova costruzione agevolerà l’accessibilità anche per gli invalidi motulesi, unirà in maniera diretta e rapida la parte bassa e la parte alta del Comune, ora separate dalla linea ferroviaria, offrendo anche un collegamento diretto con Via Carona, dove sarà possibile accedere agli altri mezzi pubblici con una prevista nuova fermata. La nuova passerella costituisce anche un elemento di sicurezza fondamentale, evitando un incauto e pericoloso attraversamento dei binari».

I lavori previsti riguardano l’intero sedime della Stazione FFS: l'obiettivo è di migliorare e rendere maggiormente fruibile la fermata per gli utenti, adeguandola agli standard necessari ad accogliere i treni TILO a doppia composizione, e di donarle un volto nuovo e moderno. Le migliorie non si fermano qui: ripari fonici saranno posati lungo tutto il tracciato nel territorio comunale, la linea elettrica di contatto tra Lugano e Lugano-Paradiso sarà rinnovata, i marciapiedi saranno prolungati, sarà ampliato il ponte Carona, i muri di sostegno verranno riattati e sarà effettuata una pulizia della vegetazione.

L'onere monetario a carico del Comune per la realizzazione della passerella è di tre milioni di franchi. Un cifra sostenibile, spiega il Municipio, che non comporta «un aggravarsi della situazione finanziaria comunale sul fronte della liquidità». L’inizio dei lavori è previsto nella seconda metà del 2017, con contemporanea realizzazione del progetto riguardante i ripari fonici, e ultimazione dei lavori nel 2018. 

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