Il gruppo di studio dovrà sottoporre al “Pool gas Ticino” delle proposte concrete
CAMORINO - Nella sua prima seduta dell’anno, il “Pool gas Ticino”, che raggruppa i direttori di AIL, Metanord, AGE Chiasso, AIM Mendrisio e AMS Stabio, ha deciso di riprendere il discorso mobilità a gas naturale in Ticino. E’ stato pertanto formato un gruppo di studio che dovrà sottoporre al “Pool” delle proposte concrete.
Nella sua prima riunione il nuovo gruppo ha esaminato la situazione a livello nazionale e le possibili proposte da portare avanti a livello cantonale. Si è pure entrati nel merito della prevista posa di colonnine rapide di rifornimento a gas naturale nelle aree di servizio autostradali di Bellinzona Sud / Bellinzona Nord e nel Locarnese. In agenda anche un contatto ufficiale con l’associazione garagisti (UPSA) e con il Dipartimento del territorio. L’auto a gas naturale ha un impatto molto basso sull’ambiente e sui costi; rispetto agli altri carburanti fossili: riduzione dell'80% delle sostanze inquinanti (quasi assenza di particolato), riduzione del 40% delle emissioni di CO2 (biogas CO2 neutro), riduzione di circa il 30% dei costi del carburante.