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Un gruppo di consiglieri comunali di Lugano, foto alla mano, interroga il Municipio
LUGANO - Scene di abusivismo, rappresentate dall'utilizzo dei cassonetti da parte di chi non ne ha diritto, sarebbero sempre più frequenti nelle zone di recupero dei rifiuti pubbliche. Almeno secondo Michael Nyffeler (ad altri consiglieri comunali per la Lega dei Ticinesi) che, documentazione fotografica alla mano, interroga il Municipio.
Numerose sarebbero le segnalazioni in zona Cassarate e Viganello di auto frontaliere e di non domiciliati nel comune di Lugano che si fermerebbero prima di andare al lavoro per gettare il sacco degli Ecopunti riservati ai residenti.
Un abuso che, se fosse confermato, avrebbe certamente contribuito a far lievitare i costi di raccolta e gestione dei rifiuti a carico dei cittadini di Lugano.
Per questo motivo al Municipio viene chiesto se sia al corrente di questi casi, come intenda agire e se esiste un processo per controllare gli utilizzatori degli Ecopunti. Viene pure chiesto se sia possibile prevedere delle sanzioni per chi utilizza abusivamente gli Ecopunti e come eventualmente si potrebbero applicare.
