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BELLINZONALa Cantonale festeggia un anno impegnativo ma di successo

17.12.15 - 14:57
Si è svolta oggi presso il Tribunale penale federale di Bellinzona la cerimonia annuale della Polizia. All'evento erano presenti Norman Gobbi e Daniel Kipfer
La Cantonale festeggia un anno impegnativo ma di successo
Si è svolta oggi presso il Tribunale penale federale di Bellinzona la cerimonia annuale della Polizia. All'evento erano presenti Norman Gobbi e Daniel Kipfer

BELLINZONA - Si è svolta oggi presso il Tribunale penale federale di Bellinzona, in un clima di collegialità e cordialità,  la cerimonia annuale della Polizia cantonale. All'evento erano presenti il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi e il presidente del Tribunale Penale Federale Daniel Kipfer.

Un saluto ai pensionati - È stata l'occasione per salutare  che dopo una vita dedicata alla polizia si appresta a passare al beneficio della pensione. Si è voluto inoltre sottolineare le promozioni all'interno del Corpo, il superamento con successo di corsi di formazione ed è stata pure l'occasione per presentare i nuovi assunti sia uniformati che amministrativi.

Il "grazie" di Gobbi - Durante gli interventi si è ribadito più volte l'impegno profuso da tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia cantonale che si trova a dover affrontare costantemente nuovi e impegnativi compiti legati alla sicurezza del cittadino e del territorio. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha esternato la sua gratitudine al Corpo di Polizia. "Ringrazio voi agenti che, quotidianamente, garantite la sicurezza del territorio e dei cittadini, non solo a livello cantonale, ma anche a livello nazionale, in ragione della nostra specifica posizione geografica.

Cocchi: "Un anno impegnativo" - Si è pertanto rilevato lungimirante e appropriato il rafforzamento degli effettivi di polizia come pure la collaborazione tra i vari enti. Infatti, nel contesto della sicurezza, il lavoro di squadra ha un ruolo essenziale. Essenziale è anche la lealtà che è alla base della solidità di un Corpo di polizia. Il Comandante Cocchi ha da parte sua ricordato che l'anno che sta per concludersi è stato particolarmente impegnativo.  "Per i significativi adattamenti della struttura del Corpo di Polizia e soprattutto per la mole di lavoro". Ha inoltre ringraziato il Governo cantonale, e in modo particolare il Direttore del Dipartimento per la sua attenzione e il suo supporto. "Ogni grande organizzazione deve, per rimanere al passo con i tempi, fare autocritica, rimettersi in discussione e avere il coraggio di cambiare."

Anno pieno di successi -  Per quanto riguarda i successi ottenuti, Cocchi ha evidenziato gli arresti nell'ambito di inchieste relative a rapine. "In particolare, l'arresto relativo alla rapina ad una gioielleria di Ascona del 2013, gli arresti per la rapina dell'11 ottobre 2014 a un distributore di benzina di Brusino Arsizio, quelli relativi al colpo in un distributore di via Casate a Novazzano avvenuto il 30 marzo 2015 e quelli dello scorso ottobre per la rapina sventata ad un portavalori nel Malcantone nell'ambito dell'operazione DUOMO".

I fatti di Chiasso - Recentemente vi sono stati due gravi fatti di sangue avvenuti a Chiasso. "Questi tragici eventi, con la morte di due persone, che sono stati celermente risolti con l'identificazione e l'arresto dei presunti autori. Successi che coronano l'importante lavoro svolto con i partner della sicurezza cantonali e con le forze di polizia italiane nel contesto di una sempre più proficua collaborazione, cantonale e transfrontaliera".

 

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