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CANTONEGiorno di congedo retribuito per i docenti, scatta l'interrogazione

28.10.15 - 20:10
Il deputato in Gran Consiglio Fabio Käppeli (PLRT) chiede spiegazioni al Governo cantonale circa la decisione di concedere un giorno di vacanza pagato a docenti e funzionari cantonali
Giorno di congedo retribuito per i docenti, scatta l'interrogazione
Il deputato in Gran Consiglio Fabio Käppeli (PLRT) chiede spiegazioni al Governo cantonale circa la decisione di concedere un giorno di vacanza pagato a docenti e funzionari cantonali

BELLINZONA - Non è piaciuta ai Giovani Liberali Radicali Ticinesi (GLRT) la decisione del Consiglio di Stato, risalente allo scorso mese, di concedere un giorno di congedo pagato, il 23 marzo del 2016 (giovedì Santo), ai funzionari dell'amministrazione cantonale e ai docenti delle scuole cantonali e comunali. Decisione presa per compensare, così pare, le misure di risparmio sul personale.

A nome del GLRT, il deputato PLR Fabio Käppeli ha presentato all'attenzione del Governo cantonale una interrogazione in cui si chiede di fare luce sulle motivazioni che hanno portato il Consiglio di Stato ad accordare un giorno di congedo retribuito e se non intende tornare sui suoi passi.

Nelle sue otto le domande, Käppeli chiede "quanti e quali congedi sono stati concessi ai dipendenti dell'amministrazione cantonale negli ultimi anni e con quali giustificazioni" e, "mediamente, quante ore straordinarie registra ogni dipendente annualmente e quante di queste ore vengono recuperate".

Il giovane deputato chiede, inoltre, di fare un resoconto dei costi di questa misura per il Cantone e per i Comuni e se il Governo ha tenuto in considerazione "le conseguenze per le famiglie di un giorno di chiusura delle scuole".

Infine il gran consigliere PLRT chiede "a quanto ammontano complessivamente i risparmi sul personale effettuati negli ultimi 5 anni" e "se il Consiglio di Stato intende proseguire anche in futuro con questa politica del personale, che per giunta ad oggi ha fortemente penalizzato i giovani e i neo assunti".

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