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Un Comitato lancia la petizione contro l'organizzazione della gara
LUGANO - "La Formula E in centro è improponibile". Lo sostiene un Comitato specifico che lancia una petizione al Municipio di Lugano contro l'organizzazione della gara a Lugano.
Il Comitato "non si oppone tout court alla gara, ma si oppone unicamente alla sua tenuta in centro città, per le conseguenze negative che essa comporta sulle strade e le alberature". Le condizioni poste dalla Fia al Municipio (in particolare l'allargamento di Viale Cattaneo) non sono piaciute ad alcuni, ma non è solo questo il punto. "Purtroppo non è possibile ancora sapere nulla sulle implicazioni finanziarie e sulla viabilità in città".
La scelta di portare la Formula E in città "non può essere presa in modo frettoloso, senza una consultazione allargata e senza nemmeno sapere dalla Confederazione se ciò è possibile. Riteniamo controverso l’atteggiamento del Municipio di Lugano, che nel presente momento finanziario delicato, caratterizzato da tagli alle spese per i servizi ai cittadini, si imbarca superficialmente in un’avventura con forti rischi sia finanziari sia gestionali. Già da subito vogliamo dire chiaramente che siamo contrari al prospettato stravolgimento viario in pieno centro".
Con ciò non si vuole, come detto, boicottare la competizione, ma s'invita a considerare un percorso alternativo: "La città e l’agglomerato luganese hanno anche altri luoghi più idonei per accogliere una gara di Formula E". La petizione chiede quindi di "valutare attentamente tutte le ripercussioni finanziarie e gestionali che comporta tale scelta" e "di non proseguire con l’esame del tracciato proposto finora in centro città e trovare un tracciato alternativo in città o nella regione, coinvolgendo ev. anche altri enti".
