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BELLINZONA - La Città di Bellinzona è stata certificata Città dell’energia anche per il periodo 2015-2019, all’insegna dei concetti di “Tradizione e innovazione”. Il label, conferito dall’Associazione Città dell’energia, è un riconoscimento per i Comuni che adottano una politica energetica comunale sostenibile.
Il Comune viene valutato ogni 4 anni in base a un catalogo di provvedimenti standardizzato (il Management Tool Città dell’energia) suddiviso in sei settori di attività: sviluppo e pianificazione, edifici e impianti comunali, approvvigionamento e smaltimento, mobilità, organizzazione interna, comunicazione e cooperazione.
La Città di Bellinzona era stata insignita del label Città dell’energia per la prima volta nel 2011. Allora aveva ottenuto il 59% dei punti disponibili. Quest’anno è avvenuta la ricertificazione, con il 60% dei punti disponibili. L’Associazione Città dell’energia ha sottolineato come “Bellinzona ottiene questo riconoscimento per i risultati concreti ed esemplari raggiunti nell’ambito dello sviluppo della propria politica energetica comunale”.
Tra le misure implementate si segnalano in particolare l’elaborazione del Piano energetico comunale e del Piano della mobilità, il potenziamento del servizio di trasporto pubblico, una politica di approvvigionamento energetico innovativa attraverso le Aziende municipalizzate (AMB) – rinuncia al nucleare, programma Sole per tutti, realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, consulenza energetica - e il rinnovo dell’illuminazione pubblica con LED.
L’ottenimento e il mantenimento del label Città dell’energia è un processo in continua evoluzione. La Città sta già pianificando ulteriori interventi in diversi ambiti, tra cui quello degli stabili comunali (miglioramento delle prestazioni energetiche, rinnovo dell’illuminazione), della gestione dei rifiuti,
della mobilità (zone d’incontro, zone 30, piste ciclabili), del trasporto pubblico (ulteriore miglioramento), dell’informazione e della partecipazione dei dipendenti e della popolazione. Anche le AMB stanno sviluppando ulteriori misure in ambito di sviluppo di impianti fotovoltaici, vendita di
elettricità da fonti rinnovabili, consulenza energetica e sviluppo di infrastrutture per la mobilità elettrica.
Come evidenzia anche il Progetto di Aggregazione del Bellinzonese (su cui la popolazione dei 17 Comuni si esprimerà in votazione consultiva il 18 ottobre prossimo) l’obiettivo a cui tendere è quello di fare dell’intero Bellinzonese una Regione dell’energia. Grazie alla collaborazione con il
Servizio di consulenza energetica delle AMB i Comuni di Lumino (2010 e 2014 label gold), Monte Carasso (2015), Sementina (2014), Arbedo Castione (2013) e appunto Bellinzona (2011 e 2015) hanno ottenuto il label Città dell’energia. Nel 2016 sarà la volta dei Comuni di Giubiasco, Cadenazzo e Camorino. È in corso anche la certificazione del Comune di Sant’Antonino.
