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CANTONERiscaldamento globale e fiumi: "Pochi dati per un quadro chiaro"

20.07.15 - 10:41
Posate le sonde per nuove indagini
tipress (archivio)
Riscaldamento globale e fiumi: "Pochi dati per un quadro chiaro"
Posate le sonde per nuove indagini

BELLINZONA - Il riscaldamento climatico globale riscontrato negli ultimi anni si ripercuote anche sulla temperatura dei fiumi, un parametro fondamentale per le condizioni di vita di alcune specie ittiche e in particolar modo della trota fario.

Attualmente sono disponibili dati parziali riguardo alle condizioni termiche di alcuni corsi d’acqua cantonali. Tali informazioni non sono tuttavia sufficienti per avere un quadro chiaro.

Il Dipartimento del territorio e l’Ufficio della caccia e della pesca hanno pertanto avviato una serie di specifiche indagini al fine di disporre di dati storici, per comprendere in quale misura le temperature elevate incidono oggi su quella delle acque dei fiumi e per impostare al meglio la gestione dei ripopolamenti ittici futuri.

Il primo corso d’acqua interessato da questa azione è la Maggia. Nelle scorse settimane, nella tratta tra Bignasco e la foce con il Verbano, sono state posate 5 sonde che registrano in continuo la temperatura dell’acqua. Il progetto prevede, per i prossimi 2 anni, la raccolta dei dati e una prima interpretazione degli stessi.

L’intenzione è quella di estendere il monitoraggio ad alcune tratte significative degli altri fiumi principali toccati da questa problematica di surriscaldamento, così da avere una visione completa della situazione. Questa attività, come molte altre, rientra in un concetto generale di gestione sostenibile della pratica della pesca e dei ripopolamenti delle acque pubbliche.

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