LOCARNO - La sezione locarnese del Partito Comunista (PC) ha subito, nel corso della notte precedente la domenica elettorale, un attacco vandalico ai danni della sede regionale: una finestra infranta a sassate e la serratura della porta d'ingresso danneggiata.
A denunciare l'atto vandalico è lo stesso Partito Comunista. "Simili comportamenti criminali - scrive il partito in unanota stampa - non possono essere giustificati in alcun modo. Bisogna bensì prendere coscienza dei pericoli portati dal divampare del razzismo, della xenofobia e dei gruppi di estrema destra".
Per il Pc si tratta di un gesto intimidatorio e pertanto a sfondo politico. "Quanto accaduto - viene fatto notare - non va assolutamente banalizzato, soprattutto considerando il crescente clima di intolleranza in Ticino. Proprio a Locarno si è infatti tenuta di recente una manifestazione anti-razzista, in cui il PC era tra i principali sostenitori".