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TICINOSan Gottardo, Upi: "La sicurezza non giustifica il raddoppio"

26.03.12 - 11:40
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San Gottardo, Upi: "La sicurezza non giustifica il raddoppio"

BERNA - La costruzione di una seconda galleria stradale al San Gottardo non si giustifica per ragioni di sicurezza. Ciò è valido anche per lo scenario con due tubi di una sola corsia di marcia ciascuno. Ad affermarlo è uno studio dell'Ufficio prevenzione infortuni (Upi) anticipato ieri dalla "NZZ am Sonntag".

L'ampliamento della galleria a due canne, ma con una sola corsia di marcia per tubo (scenario 1), per l'Upi diminuirebbe gli incidenti "soltanto in modo marginale" dato che "il potenziale di riduzione del numero delle vittime è relativamente esiguo". Calcolato su 40 anni (dato che corrisponde alla durata di vita del traforo), "l'utile in materia di sicurezza stradale", è pari a 200 vittime (144 feriti leggeri, 36 feriti gravi e 20 morti).

Con un raddoppio completo, ossia con due corsie di marcia per direzione (scenario 2), si dovrà fare i conti con un'incremento del traffico, non solo all'interno del tunnel ma anche sulle rampe d'accesso. Il rischio d'incidente di questo maggior traffico va pertanto preso in considerazione sull'intera A2 e non solo nella galleria.

Secondo il rapporto dell'Upi, basta che il traffico cresca di un modesto 3%, ossia di 500 veicoli in più al giorno, per annullare il guadagno in materia di sicurezza ottenuto grazie al raddoppio. Infatti, il numero di morti e feriti diminuirebbe sì all'interno della galleria, ma aumenterebbe sul resto dell'A2.

Anche dal punto di vista economico il raddoppio non si giustifica. Per l'Upi un ampliamento della galleria autostradale del San Gottardo a due canne, che verrebbe a costare oltre 2 miliardi, non presenta un buon rapporto utilità/costi.

Attualmente gli incidenti nella galleria del San Gottardo causano costi materiali di circa 1,9 milioni di franchi all'anno. A questi vanno aggiunto 4,4 milioni di costi sociali. Nello scenario 1 questi costi sarebbero rispettivamente di 0,9 e 2,1 milioni. In quarant'anni (durata di vita della galleria) si potrebbero dunque risparmiare 133 milioni di franchi.

Per lo scenario 2 l'analisi non tiene conto soltanto del guadagno di sicurezza all'interno del traforo, ma anche della maggior grado di incidenti sulle rampe d'accesso causata dal maggior traffico. Con 500 veicoli in più al giorno, gli incidenti in galleria causerebbero ogni anno costi materiali per circa 0,9 milioni e costi sociali per circa 2,2 milioni. A ciò bisogna aggiungere l'aumento dei costi relativi agli incidenti avvenuti fuori dalla galleria: +200mila franchi per i costi materiali e +800mila per i costi sociali. Su 40 anni, rispetto allo stato attuale, si potrebbero dunque risparmiare 87 milioni.

Se l'incremento del traffico fosse di 1400 veicoli al giorno, la diminuzione dei costi materiali e sociali per gli incidenti avvenuti all'interno della galleria sarebbe totalmente annullata dall'aumento dei costi causati degli incidenti avvenuti sulle rampe d'accesso.

Con un aumento di 2000 veicoli al giorno, gli incidenti in galleria causerebbero ogni anno costi materiali per circa 1,1 milioni e costi sociali per circa 2,6 milioni. A ciò bisogna aggiungere, per gli incidenti avvenuti fuori dalla galleria, 1,1 milioni di costi materiali e 3,6 milioni di costi sociali. Su 40 anni, rispetto allo stato attuale, si spenderebbero dunque 62 milioni in più.

Tenendo conto di queste argomentazioni, l'Upi afferma che "il quesito relativo a una seconda canna per la galleria autostradale del San Gottardo non può essere dibattuto con argomentazioni di sicurezza stradale". La decisione, conclude l'Ufficio prevenzione infortuni, va dunque presa "in base ad altri aspetti (politici, economici ecc.)".

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