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L'obiettivo di Wim Wenders cristallizza il cinema Al Palazzo dei Congressi di Lugano un omaggio al grande regista Wim Wenders e alla moglie Donata, attraverso una mostra fotografica di scatti di scena dei set più famosi
LUGANO - Evento eccezionale al Palazzo dei Congressi di Lugano. Un omaggio al grande regista Wim Wenders e alla moglie Donata, attraverso una mostra fotografica di scatti di scena dei set più famosi mostra Wenders sempre dietro l'obiettivo, ma questa volta quello fotografico.
L'esposizione presentata questa mattina in conferenza stampa, organizzata e promossa dal Lac, Lugano Arte e Cultura, si muove attraverso un racconto fotografico e la scelta delle ambientazioni che hanno fatto parte dei capolavori del cinema del regista tedesco. Foto che non raccontano storie, ma, piuttosto, cristallizzano momenti in istantanee raffinate.
Alla manifestazione erano presenti Renato Reichlin, Direttore del Settore Spettacoli, Dicastero Attività Culturali di Lugano; Teresa Salgueiro, artista portoghese; Massimiliano di Liberto Curatore e Direttore Area Eventi e mostre Solares Fondazione delle Arti e l'avvocato Stefano Guggiari,
La mostra - Una cronaca intensa e personale che prende corpo dalle foto a colori scattate dallo stesso Wim e in bianco e nero da Donata, durante le riprese a quattro mani con Michelangelo Antonioni del film "Al di là delle nuvole", o di quelle, enigmatiche e sensuali, dei mitici musicisti del Buena Vista Social Club, fino ad arrivare alle immagini, manipolate graficamente e montate su light box, create per il film "Fino alla fine del mondo".
Oltre alla mostra infine un importante evento collaterale, il concerto della nota cantante portoghese Teresa Salgueiro che, assieme al suo gruppo, sotto il titolo "Tornerò alla mia terra", porterà in scena uno stupendo viaggio musicale attraverso la passione del "fado" e della musica etnica portoghese.
Foto Ticinonline/ManuelMeleleo
