TICINOAggregazioni, le votazioni del 5 giugno

BELLINZONA - Il progetto di riforma dei Comuni è tra i progetti istituzionali più importanti degli ultimi anni, voluto in risposta alle crescenti difficoltà manifestate da molti comuni nell'adempiere ai propri ruoli. Questo processo esprime dunque la volontà politica di riqualificare il ruolo del Comune e rafforzare l'autonomia comunale nei suoi diversi aspetti. L'obiettivo è quello di un Comune forte che sappia esprimere responsabilmente la propria progettualità ed assumere autonomamente i compiti che la collettività gli affida secondo il principio della sussidiarietà.

La concretizzazione di 25 progetti di aggregazione ha permesso di passare in un decennio da 245 comuni agli attuali 157, che diverranno 155 con la costituzione del nuovo Comune di Serravalle nel 2012. Ulteriori progetti sono in corso.

Il prossimo 5 giugno si terranno tre votazioni consultive riguardanti altrettanti progetti di aggregazione. Si voterà nel Luganese sulle proposte di aggregare Collina d'Oro e Carabietta, rispettivamente Manno e Alto Malcantone. Nel Sopraceneri la consultazione coinvolgerà la popolazione di Biasca, Iragna e Pollegio.

Aggregazione Collina d’Oro-Carabietta

Il 26 settembre 2010 una consultazione preliminare svolta nei due Comuni ha confermato la volontà di avviare uno studio aggregativo. 48 si e 4 no, 0 schede bianche e 0 schede nulle (partecipazione del 71%) per il Comune di Carabietta e 806 si e 128 no, 15 schede bianche e 3 schede nulle per il Comune di Collina d’Oro (partecipazione del 36%).

Il 14 ottobre 2010 i Municipi di Collina d’Oro e Carabietta inoltrano formale istanza di aggregazione al Consiglio di Stato;

Il 10 novembre 2010 il Consiglio di Stato istituisce la Commissione di studio incaricata di allestire un progetto di aggregazione;

Il 1. febbraio 2011 la Commissione di studio trasmette il proprio rapporto al Consiglio di Stato;

Il 22 febbraio 2011 il Consiglio di Stato approva lo studio e fissa la data della votazione consultiva;

Nel mese di maggio 2011 il Consiglio di Stato distribuisce il Rapporto alla Cittadinanza sul progetto di aggregazione;

Aggregazione Alto Malcantone-Manno

Nel marzo 2009 i Municipi di Alto Malcantone e Manno decidono di approfondire l’ipotesi di aggregazione tra i loro comuni. Nel corso dell’anno viene quindi allestito un pre-studio di aggregazione che viene presentato alla popolazione nel mese di novembre 2009.

- Il 4 febbraio 2010 i Municipi di Alto Malcantone e Manno inoltrano formale istanza di aggregazione al Consiglio di Stato;
- Il 23 febbraio 2010 il Consiglio di Stato istituisce la Commissione di studio incaricata di allestire un progetto di aggregazione;
- Il 15 febbraio 2011 la Commissione di studio trasmette il proprio rapporto al Consiglio di Stato;
- Il 1. marzo 2011 il Consiglio di Stato approva lo studio e fissa la data della votazione consultiva;
- Nel mese di maggio 2011 il Consiglio di Stato distribuisce il Rapporto alla Cittadinanza sul progetto di aggregazione;

Aggregazione Biasca-Iragna-Pollegio

Lo studio ha preso origine dal Progetto preliminare denominato “Riviera+”, avviato nel 2007 su iniziativa del Comune di Biasca con il coinvolgimento dei Comuni della Riviera (Iragna, Lodrino, Osogna, Cresciano e Claro) e della Bassa Leventina (Pollegio e Personico), alla cui conclusione solo i Comuni di Biasca, Iragna e Pollegio hanno deciso di dare immediatamente seguito con una formale istanza di aggregazione.

Il 17 febbraio 2010 i Municipi di Biasca, Iragna e Pollegio inoltrano formale istanza di aggregazione al Consiglio di Stato;

Il 20 aprile 2010 il Consiglio di Stato istituisce la Commissione di studio incaricata di allestire un progetto di aggregazione;

Il 16 marzo 2011 la Commissione di studio trasmette il proprio rapporto al Consiglio di Stato;

Il 5 aprile 2011 il Consiglio di Stato approva lo studio e fissa la data della votazione consultiva;

Nel mese di maggio 2011 il Consiglio di Stato distribuisce il Rapporto alla Cittadinanza sul progetto di aggregazione;

5 giugno 2011: votazione consultiva