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OPEN DOORSFocus 2010: Asia centrale

26.07.10 - 17:52
Focus 2010: Asia centrale

LOCARNO - La sezione Open Doors è organizzata grazie al patrocinio della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri (Svizzera). Quest’anno è dedicata ai paesi dell’Asia centrale: Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan,
Uzbekistan. Le proiezioni per il pubblico: Open Doors Screenings

• ALTYN KHYRGOL (MY BROTHER SILK ROAD)
di Marat Sarulu – Kazakistan/Kirghizistan – 2001 – 80 min.
• AZGHYIN USHTYKZYN’AZABY (THE PLACE ON THE GREY TRIANGLE HAT)
di Ermek Shinarbayev – Kazakistan – 1993 – 82 min.
• BESHKEMPIR (THE ADOPTED SON)
di Aktan Arym Kubat – Kirghizistan/Francia – 1998 – 81 min.
• FARARISHTAY KIFTI ROST (ANGEL ON THE RIGHT)
di Djamshed Usmonov – Tagikistan/Italia/Francia/Svizzera – 2002 – 88 min.
• KAIRAT di Darezhan Omirbayev – Kazakistan – 1991 – 72 min.
• KELIN (THE DAUGHTER-IN-LAW) di Ermek Tursunov – Kazakistan – 2009 – 84 min.
• PODAROK STALINU (THE GIFT TO STALIN)
di Rustem Abdrashev – Kazakistan /Israele/Polonia/Russia – 2008 – 97 min.
• POVELITEL’MUCH (THE LORD OF THE FLIES)
di Vladimir Tyulkin – Kazakistan – 1990 – 50 min.
• SARATAN di Ernest Abdyjaparov – Kirghizistan – 2005 – 84 min.
• TRASSA (HIGHWAY)
di Sergey Dvortsevoy – Kazakistan/Francia/Germania – 1999 – 54 min.
• VOIZ (ORATOR) di Yusup Razykov – Uzbekistan – 1998 – 83 min.
• YANDYM (BURNED SOUL)
di Bairam Abdullayev e Lora Stepanskaya – Turkmenistan – 1995 – 78 min.

Il laboratorio di co-produzione: Open Doors Factory

Il laboratorio di coproduzione Open Doors Factory, che avrà luogo dal 7 al 10 agosto 2010, si propone di aiutare i registi e i produttori dei progetti selezionati – quest’anno sono 12 i progetti invitati in provenienza dell’Asia centrale – a trovare partner di coproduzione per completare la realizzazione del loro film.
A conclusione dei tre giorni di workshop, una giuria congiunta composta da rappresentanti del Festival di Locarno e di «visions sud est», fondo svizzero di sostegno alla produzione cinematografica, assegnerà un premio del valore di 50.000 CHF (circa 35.000 euro), finanziato dall’iniziativa Open Doors. Rinnovando la sua collaborazione con Open Doors, il CNC (Centre national du cinéma et de l’image animée, France) offrirà un ulteriore premio di 7.000 euro come sostegno allo sviluppo di un progetto. L’edizione 2010 prevederà inoltre per la prima volta l’assegnazione dell’International Relations ARTE Prize del valore di 6.000 euro.

Progetti selezionati
• ARAL di Ella Vakkasova – Uzbekistan
• BARZAGH di Saodat Ismailova – Uzbekistan
• BUZKASHI! di Najeeb Mirza – Tagikistan
• ENER di Bayram Abdullayev e Lora Stepanskaya – Turkmenistan
• THE FIERCE HORSE RUSTLERS di Adilkhan Yerzanov – Kazakistan
• GAULISH VILLAGE di Shukhrat Karimov – Uzbekistan
• HALOLA di Bakhtyar Khudojnazarov – Tagikistan
• HARMONY LESSONS di Emir Baigazin – Kazakistan
• JOLBAKAN di Elnura Osmonalieva – Kirghizistan
• PRINCESS NAZIK di Erkin Saliev – Kirghizistan
• THE SINGING GRANNIES di Nurlan Asanbekov – Kirghizistan
• SUNNY DAYS di Nariman Turebayev – Kazakistan

Workshop “Produrre oggi in Asia centrale”
Un workshop sulla produzione cinematografica in Asia Centrale prenderà in esame il caso pratico del film The Light Thief (2010) di Aktan Arym Kubat, che sarà presentato quest’anno in Piazza Grande.
Il workshop sarà preceduto da una presentazione di Joël Chapron, corrispondente del Festival per l’Asia centrale, la Russia e l’Europa dell’Est.
Modererà Ido Abram, Direttore delle Comunicazioni - EYE Film Institute Netherlands. Interverranno al workshop i seguenti membri della delegazione del film The Light Thief:
Aktan Arym Kubat, regista (Kirghizistan)
Cedomir Kolar, produttore, A.S.A.P Film (Parigi)
Denis Vaslin, produttore, Volya Films (Rotterdam)
Thanassis Karathanos, Produttore, Twenty Twenty Vision Filmproduktion (Berlino)
Michael Weber, venditore internazionale, The Match Factory (Colonia)
Il workshop avrà luogo sabato 7 agosto al Palavideo dalle ore 17.00 alle ore 18.30.

Tavola rotonda Open Doors
Martedì 10 agosto alle ore 10.30 avrà luogo, al Forum, una tavola rotonda aperta al pubblico dal titolo “Il nuovo cinema dell’Asia centrale”. Interverranno: Gulnara Abikeyeva, Gulbara Tolomusheva e Birgit Beumers. Moderatore: Joël Chapron. Dopo il dibattito si svolgerà la cerimonia di consegna dei premi Open Doors.

 Fondazione Soros
Per la prima volta quest’anno, il Festival ha siglato una collaborazione con la Fondazione Soros (Soros Foundations Network). Tale partnership consentirà di finanziare le spese di viaggio e di soggiorno a Locarno di tre critici cinematografici dell’Asia centrale che lavoreranno per il Festival e la sezione Open Doors, dedicata nell’edizione 2010 a questa regione del mondo.

Cinéfondation
Open Doors inviterà anche quest’anno i sei registi che hanno partecipato alla Résidence della
Cinéfondation del Festival di Cannes per consentire loro di presentare il loro progetto
cinematografico ai produttori e ai buyer internazionali presenti a Locarno.
• BONSÁI di Cristián Jiménez – Cile
• DE JUEVES A DOMINGO (THURSDAY TO SUNDAY) di Dominga Sotomayor – Cile
• DESPUÉS DE LUCIA (AFTER LUCIA) di Michel Franco – Messico
• GENTE DE BIEN di Franco Lolli – Colombia
• PROVIDENCE di Yaelle Kayam – Israele
• THE WEIGHT OF ELEPHANTS di Daniel Joseph Borgman – Nuova Zelanda/Danimarca
Screenwriter’s Lab 2010

Un’iniziativa realizzata dalla National Film Development Corporation of India, dal Binger Filmlab of the Netherlands e dal Festival del film Locarno.
Il laboratorio di sceneggiatura Screenwriter’s Lab 2010 è stato concepito appositamente dal Binger Filmlab per dare un’occasione unica agli autori indiani che stanno scrivendo una sceneggiatura, di avere un riscontro ed un supporto editoriale da parte di editori di scenografie, produttori, scenografi e registi di fama, in una delle sessioni di elaborazione degli script: incontri a quattr’occhi che avranno inizio in agosto in Svizzera al Festival del film Locarno (dall’anno scorso uno dei partner del Film Bazaar Screenwriter’s Lab). Alle sessioni farà seguito un riscontro costante per un periodo di 3 mesi durante il quale gli autori saranno impegnati a scrivere la sceneggiatura. Il laboratorio terminerà quindi con un addestramento di scrittura ed impostazione dei copioni che precederà immediatamente il Goa Film Bazaar.  Questo laboratorio offre un’opportunità ideale ai produttori, distributori, agenti di vendita e finanziatori locali e internazionali di scoprire, già nel corso del Goa Film Bazaar, i progetti da lanciare. Sei sceneggiature parteciperanno all’edizione di quest’anno durante Open Doors.
 

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