Cerca e trova immobili

LUGANOEnergia, clima e disoccupazione, sì del PLR

26.06.10 - 15:31
Presentato un documento strategico sulla politica ambientale, considerata "di cruciale importanza" per il futuro
Keystone Karl Mathis
Energia, clima e disoccupazione, sì del PLR
Presentato un documento strategico sulla politica ambientale, considerata "di cruciale importanza" per il futuro

LUGANO - L'assemblea dei delegati svizzeri del PLR, che si sta svolgendo in queste ore a Lugano alla presenza del Consigliere federale Didier Burkhalter, ha votato  all’unanimità in favore della revisione dell’assicurazione disoccupazione.

Inoltre é stato presentato il nuovo documento strategico relativo alle misure in materia di politica ambientale ed energetica. Il documento, sviluppato dal gruppo di lavoro «energia e clima», è stato adottato dall’assemblea dei delegati, arricchito da alcune proposte provenienti dalle sezioni cantonali e dal movimento giovanile.

La politica energetica è considerata oggi "di cruciale importanza per la prosperità e gli impieghi di domani". Il PLR auspica e promuove una riduzione in Svizzera e all’estero delle emissioni di CO2 del 30% entro il 2040. A tal fine il PLR propone misure concrete, basate su 4 "pilastri".

In primo luogo, una maggiore efficienza energetica nelle misure di risanamento dei vecchi edifici. Il PLR considera il risanamento degli edifici come uno degli strumenti più importanti per la protezione del clima: il settore, infatti, rappresenta all’incirca il 45% del consumo nazionale. Coloro che risponderanno alle esigenze cantonali dovranno essere esentati dalle tasse sull’energia.

Maggiore efficienza nella mobilità. Entro il 2030 il 30% dei veicoli sino alle 3,5 tonnellate dovranno essere muniti di un sistema alternativo di propulsione o avere un basso consumo di carburante (3l/100km). I nuovi veicoli dovranno in media avere un’emissione inferiore ai 150g di CO2 al km.

Meno burocrazia in materia ambientale. Il PLR vuole favorire gli investimenti nell’efficienza energetica e nelle energie rinnovabili riducendo la burocrazia: le procedure d’autorizzazione sono da semplificare, se non da sopprimere.

Sicurezza dell’approvvigionamento energetico, tema che diventa sempre più importante dato che i conflitti politici nelle regioni aventi numerose riserve non sono da sottovalutare. La dipendenza dai combustibili fossili deve essere pertanto ridotta.

Foto Keystone Karl Mathis

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE