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LUGANO - Non si è presentato in aula e nessuno sa perché. Il processo, apertosi questa mattina alle Assise criminali di Lugano nei confronti di un cittadino serbo accusato di ripetuta violenza carnale, è stato rinviato dapprima al pomeriggio e in seguito a domattina con la speranza di non dover procedere in contumacia qualora l'imputato dovesse decidere di non presentarsi neppure domani.
L'imputato dovrà rispondere inoltre dei reati di ripetuta coazione, ripetute minacce e ingiurie. Reati sostanzialmente già ammessi dall'imputato.
I fatti risalgono al periodo compreso tra il marzo e il maggio del 2007. La vittima, che era l’amica dell'imputato, fu costretta ad avere rapporti carnali perché accusata di una relazione con un altro uomo. Violenza ma anche minacce di morte nei confronti della donna e della sua famiglia e insulti fino al momento dell’arresto avvenuto il 3 maggio del 2007.
Foto apertura (archivio): Ti-Press
