Un italiano e diverse persone provenienti dai Balcani sul banco degli imputati.
Le accuse mosse dal titolare dell’inchiesta, il procuratore pubblico Marco Villa, parlano di infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti e infrazione alla legge federale sulle armi e riciclaggio di stupefacenti. Davanti alla corte criminale di Lugano siederanno un cittadino italiano e persone provenienti dai Balcani. Il processo proseguirà fino al 25 settembre, giorno in cui dovrebbe venire emessa la sentenza