Si è costituito in associazione il comitato civico contro Bellarena, ora aspira a valutare criticamente i progetti di città e regione
BELLINZONA - Si è formalmente costituito il 6 settembre il “Comitato Civico” di Bellinzona. Con l’approvazione degli statuti si trasforma così in associazione il movimento spontaneo nato dall’opposizione al progetto Bellarena.
"Si tratta di un’associazione aperta a tutti i cittadini e che si propone di vagliare e valutare i futuri progetti infrastrutturali della Città alla luce di criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale", spiega il portavoce Sergio Savoia.
"Il Comitato Civico – che negli statuti sottolinea chiaramente la propria distanza da qualsiasi cordata imprenditoriale – aspira a diventare un interlocutore delle autorità cittadine, cantonali e regionali allo scopo di far sentire la voce dei cittadini in merito ai grandi progetti che li riguardano", continua il comunicato. Uno degli scopi più importanti della nuova associazione è di promuovere "un’informazione trasparente e completa sui grandi progetti edilizi ed eventualmente valutare criticamente e se del caso opporsi ai quei progetti che non soddisfacessero i criteri di sostenibilità stabiliti dal Comitato".
Inutile dire che tra questi progetti rientra anche il cosiddetto “Bellarena”, cui il Comitato si oppone e che ha dato l’avvio a questa singolare iniziativa civica. Da questo punto di vista il Comitato Civico intende a breve termine presentare le proprie visioni alternative al progetto del Municipio, giudicato "insufficiente dal punto di vista qualitativo e irrealizzabile da quello pianificatorio ed, eventualmente, anche finanziario".
Il Comitato Civico ha anche provveduto a nominare il comitato direttivo, nelle persone di Samuele Comandini, Loris Dellea, Michela Delcò Petralli, Renato Magginetti, Mattia Minotti, Renzo Molina, Sergio Savoia, Paolo Tamagni, Claudio Tettamanti e Michel Venturelli. A breve verrà convocata la prima riunione pubblica dell’associazione Comitato Civico, alla quale "sono invitati tutte le cittadine e cittadini interessati".