Cerca e trova immobili

BernaCorea del Nord: Kim Jong Un a Berna, né conferma né smentita

15.06.09 - 18:13
Corea del Nord: Kim Jong Un a Berna, né conferma né smentita
Berna - La scuola media Steinhölzi di Liebefeld, alla periferia di Berna, non conferma né smentisce di aver avuto tra i suoi allievi tra il 1998 al 2000 il terzogenito del dittatore nordcoreano Kim Jong Il, da questi scelto per la sua successione. È quanto hanno indicato oggi la direzione dell'istituto scolastico e le autorità locali durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato diversi giornalisti asiatici, che da giorni prendono d'assalto scolari e docenti per carpire informazioni sul presunto soggiorno elvetico di Kim Jong Un.

Da settimane corrono sulla stampa tanto svizzera che internazionale speculazioni su un presunto soggiorno in Svizzera di Kim Jong Un, nato nel 1983 o 1984, corredate con fotografie. In un primo tempo si era fatto il nome della International School di Muri-Gümligen (comune poco fuori Berna) e in seguito della scuola Steinhölzi, nel comune di Köniz.

A nome delle autorità comunali, il municipale Urs Studer ha dichiarato oggi di non voler dar fiato alle speculazioni: "Non confermiamo né smentiamo le informazioni diffuse dai media giapponesi". L'istituto non ha mai registrato un bambino di nome Kim Jong Un. Fatto è che dal 1998 al 2000 il figlio di un diplomatico nordcoreano inviato a Berna ha effettivamente frequentato le lezioni dell'istituto.

La scuola ha tuttavia rifiutato di fare il nome di questa persona. Anche la foto di classe in cui figura il bambino - prima appesa a un muro in bella vista - è sparita. Alcuni media giapponesi sono riusciti ad averla in un primo momento ma poi, per ragioni di protezione dei dati, è stata tolta dalla circolazione.

Studer ha chiesto ai giornalisti di lasciare in pace il personale della scuola. Una docente e il direttore sarebbero stati per giorni importunati da giornalisti giapponesi e sudcoreani. Studer ha inoltre precisato che la scuola e le autorità non si esprimeranno più sull'argomento.



ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE