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TICINOMinergie, il Governo propone modifiche sulla Legge edilizia

13.05.09 - 16:50
Minergie, il Governo propone modifiche sulla Legge edilizia

BELLINZONA - Il Governo ha deciso alcuni provvedimenti tesi a favorire un uso più efficiente dell’energia, in sintonia con gli obiettivi di politica energetica ancorati nelle Linee Direttive 2008-2011 (ambito Riscaldamento climatico, ambiente, energia). Dopo l’adozione, nel 2008, del Regolamento sull’utilizzazione dell’energia (RUEn) - "che definisce le condizioni quadro atte a favorire un uso razionale dell’energia e l’impiego delle fonti rinnovabili - il Governo propone ora alcune modifiche alla Legge edilizia, volte a compensare l’incidenza delle misure di isolamento termico nel calcolo dei parametri edificatori, quali le distanze, le altezze degli edifici e gli indici di sfruttamento.

Infatti, se da un lato i nuovi standard riducono sensibilmente i consumi energetici e migliorano la qualità termica delle costruzioni, dall’altro comportano la diminuzione della superficie utile netta e creano possibili conflitti (rispetto delle distanze e delle altezze fissate nei Piani regolatori), in particolare nei casi di ristrutturazione o risa-namento. Per ovviare a questi inconvenienti, il Consiglio di Stato propone:

• per i nuovi edifici:

- calcolo parziale dello spessore dei muri isolati nella determinazione delle su-perfici e delle distanze;

- bonus sulla superficie utile lorda per le nuove costruzioni con standard di ef-ficienza energetica particolarmente elevati (tipo Minergie-Plus o Minergie-ECO);

• per il risanamento/ristrutturazione di edifici esistenti:

- nella determinazione delle superfici e delle distanze non si calcola lo spesso-re dell’isolazione

- nella misurazione delle altezze non si computano i provvedimenti di efficien-za energetica (spessore dell’isolazione, altro);

- bonus sulla superficie utile lorda per risanamenti con standard di efficienza energetica elevati (tipo Minergie, Minergie-P o Minergie-ECO).
Con questa proposta, che risponde agli obiettivi di una recente iniziativa parlamentare generica presentata dai deputati Lorenzo Orsi e Riccardo Calastri, il Consiglio di Stato intende facilitare l’applicazione delle nuove prescrizioni energetiche e favorire la diffusione di standard di qualità nell’edilizia ticinese.

 

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