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BERNACF: pacchetto sigarette costerà 30 centesimi in più

26.11.08 - 18:34
CF: pacchetto sigarette costerà 30 centesimi in più
BERNA - In futuro i fumatori pagheranno di più o acquisteranno meno sigarette: al più tardi dal primo marzo 2009 il prezzo medio di un pacchetto in Svizzera aumenterà infatti di 30 centesimi. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale, basandosi su un rapporto che considera l'imposta sul tabacco uno strumento importante per la prevenzione e neutrale per il fisco.

L'imposta sul tabacco verrà ritoccata verso l'alto dal primo dicembre 2008; i produttori e gli importatori avranno tuttavia a disposizione tre mesi per adeguare i loro prezzi, ha comunicato oggi il Dipartimento federale delle finanze (DFF).

Il prezzo di vendita al dettaglio delle marche più vendute in Svizzera passerà da 6,60 a 6,90 franchi al pacchetto, prevede il DFF, aggiungendo che ciò non comporterà entrate fiscali supplementari, dato che vi sarà probabilmente un calo delle vendite.

Ciò confermerebbe l'evoluzione degli ultimi anni: dal 2001 il numero dei fumatori è calato di circa 150'000 persone, un terzo dei quali ha smesso a causa dei prezzi progressivamente più elevati, stando a un rapporto di cui il Consiglio federale ha oggi preso atto. Lo studio - effettuato dall'Amministrazione federale delle dogane e dall'Ufficio federale della sanità pubblica - analizza le conseguenze sanitarie e fiscali dell'aumento dell'imposta sul tabacco deciso dal governo nel settembre del 2006.

Stando al rapporto, dal 2001 i successivi rincari hanno permesso di ridurre il consumo di sigarette e impedire circa 500 morti. I risparmi medici che ne conseguono vengono stimati a 150'000 milioni di franchi ogni anno.

L'anno scorso in Svizzera sono stati venduti 12,4 miliardi di sigarette, raggiungendo la cifra più bassa degli ultimi 40 anni. Anche a causa del rincaro di 30 centesimi per pacchetto deciso nel 2006, la vendita di sigarette è diminuita del 5,2%, un ribasso superiore alla media degli ultimi dieci anni (-1,5%).

A causa del calo delle vendite, nel 2007 le entrate fiscali sono rimaste costanti rispetto al 2006 nonostante l'innalzamento dell'imposta sul tabacco. Dal 2003 sono invece cresciuti il mercato nero e il contrabbando, che diventano più convenienti quando aumenta il prezzo delle sigarette vendute legalmente. Anche per contrastrare tali commerci illegali, il rapporto afferma che ulteriori aumenti dell'imposta sul tabacco dovranno avvenire in modo graduale.



ATS
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