Cerca e trova immobili

BERNAPrezzi elettricità: PS minaccia referendum contro liberalizzazione

02.09.08 - 12:51
Prezzi elettricità: PS minaccia referendum contro liberalizzazione
BERNA - Il PS minaccia di lanciare un referendum contro una ulteriore liberalizzazione del mercato dell'elettricità, qualora non vengano almeno in parte ridotti gli annunciati aumenti dei prezzi. Lo ha comunicato oggi lo stesso partito.

Da inizio 2009 i grossi clienti con un consumo di elettricità annuale superiore a 100'000 chilowattora possono scegliere liberamente i loro fornitori. Dal 2014 il mercato dell'elettricità dovrebbe essere aperto a tutti. Questa seconda tappa della liberalizzazione è sottoposta a referendum facoltativo.

I costi dell'elettricità dovrebbero esplodere già dopo la prima fase, scrive il PS in un comunicato. Si tratta palesemente di racimolare soldi per nuove centrali nucleari. Se dovesse avverarsi un aumento dei prezzi dovuto alla liberalizzazione, i Verdi si uniranno ai socialisti, ha detto da parte sua all'ATS il segretario del partito ecologista Hubert Zurkinden.

I fornitori di corrente elettrica avevano tempo sino a fine agosto per rendere note le loro tariffe per l'anno 2009. Certi aumenti hanno raggiunto il 25 %. Ieri la Commissione federale dell'elettricità (Elcom) ha dichiarato che esaminerà attentamente i prezzi annunciati. ElCom era stata incaricata dal Consiglio federale di vegliare sulla liberalizzazione del mercato. In caso di aumento di prezzi illegali ha il diritto di intervenire.



ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE