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BERNA - Il WWF e l´Associazione svizzera per la protezione degli uccelli (ASPU)/BirdLife denunciano la Svizzera presso il Consiglio d´Europa di Strasburgo. Le due associazioni accusano la Confederazione di non aver ancora scelto alcun´area elvetica degna di tutela nell´ambito del programma europeo di conservazione della natura Smeraldo.
"La Svizzera da anni trascura di applicare il trattato internazionale sulla biodiversità", affermano WWF e ASPU/BirdLife in una nota congiunta diramata oggi alla vigilia della nona Conferenza internazionale per la conservazione della natura che inizierà domani a Bonn (D). Il consigliere federale Moritz Leuenberger parteciperà alla riunione ministeriale dal 28 maggio.
Berna si è impegnata nel 1989, nell´ambito della Convenzione internazionale di Berna e del programma Smeraldo, a proteggere i biotopi minacciati e le relative specie animali e vegetali su tutto il territorio europeo, indicano le due organizzazioni. "Tuttavia ad oggi è accaduto ben poco in tal senso."
In Svizzera ci sono approssimativamente 40´000 specie e oltre una su due è in pericolo. È minacciato un terzo della flora selvatica, il 40% degli uccelli ed il 95% degli anfibi, affermano WWF e ASPU/BirdLife.
ATS
