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BERNAVerso nuovo sistema ripartizione fondi per i Politecnici

25.04.08 - 15:02
Verso nuovo sistema ripartizione fondi per i Politecnici
BERNA - Per i Politecnici federali, dal 2012 dovrebbe entrare in vigore un nuovo sistema di ripartizione dei fondi, basato sui risultati conseguiti. Inoltre, dovrebbero essere intensificati i partenariati con l'economia. È stato istituito un gruppo di lavoro preposto all'elaborazione di un modello trasparente di attribuzione delle risorse. Composto di tre membri del Consiglio delle Scuole politecniche federali (SPF) e di altrettanti rappresentanti delle scuole, esso dovrà sviluppare una serie d'indicatori e sarà sperimentato sui risultati dei prossimi anni.

Fino al 2011 - ha indicato oggi il presidente del Consiglio delle SPF Fritz Schiesser - si continuerà ad applicare il sistema attuale. Schiesser non ha comunque voluto pronunciarsi sulle conseguenze per Zurigo e Losanna del nuovo modello. Approfittando dei suoi primi 100 giorni d'attività, il nuovo segretario di Stato all'educazione e alla ricerca Mauro Dell'Ambrogio, pure in funzione come Schiesser da gennaio, ha colto l'occasione per presentare alla stampa un primo bilancio.

Tra le altre priorità di Schiesser vi è il chiarimento delle questioni di gestione e di autonomia delle SPF, nonché un'intensificazione dei partenariati con l'economia privata. "Occorre assolutamente preservare l'indipendenza della ricerca per prevenire i conflitti d'interesse", ha sottolineato Schiesser. Un'altra sfida - ha aggiunto - sarà quella di avvicinare i mondi politico e accademico. Per Mauro Dell'Ambrogio si tratta essenzialmente di mettere in atto il programma d'incoraggiamento della ricerca e della formazione. Un punto forte è costituito dalla partecipazione ai programmi-quadro dell'Unione europea (UE).

Sono inoltre in corso negoziati in vista di un accordo bilaterale per associare la Svizzera ai programmi europei d'educazione e di gioventù. È tuttavia difficile prevedere quando tali negoziati saranno coronati da successo, dato che Bruxelles desidera vincolare questi dossier alla riconferma dell'accordo di libera circolazione delle persone, ha spiegato il Segretario di Stato. Inoltre, il Consiglio federale dovrebbe pronunciarsi a fine maggio sulla legge sull'aiuto alle alte scuole. Senza voler anticipare questa decisione, Dell'Ambrogio ha illustrato la sua visione delle cose. La sfida principale è favorire la competizione tra scuole, pur prevedendo una certa pianificazione per evitare doppioni.



ATS
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