LUGANO - Parte stasera le tre giornate luganesi dedicate al blues. La 19esima edizione di Blues to Bop offrirà quest'anno un viaggio musicale che attraversa il profondo Sud dell’America, con soste in Arkansas e Kansas, per poi superare l’Atlantico fino a giungere in Svizzera per trasformare il centro di Lugano in un continente in miniatura.
Ecco il programma delle tre serate:
GIOVEDÌ 30 AGOSTO
BLUES AGAIN – Il duo – composto da Claudio Bodini (pianoforte, hammond e voce) e Carlo Ferrari (armonica, voce e chitarra) – nasce ad inizio 2007 dopo una collaborazione pluriennale di due giovani musicisti amanti di un genere genuino come il blues. Il nome del gruppo vuole essere un omaggio alla Treves Blues Band: “Blues Again”, infatti, è il nome di un suo album del 2001. Nelle scorse settimane il duo è intanto diventato un quintetto, con gli arrivi di Lorenzo (chitarra), Jack (batteria) e Daniel (basso).
ERIC LEE – Un fuoriclasse del pianoforte, da qualche mese trasferitosi in Valle di Blenio. Dopo 7 anni di assenza, il musicista tedesco è tornato sulle scene. Con maggior potenza, maggior ritmo, maggior energia si ripresenta ai suoi fans, vecchi e nuovi. Eric Lee è il mister rock’n’roll. Non ha perso nulla della sua spontaneità, della sua forza, della sua energia e del suo carisma. È solo diventato ancora più saggio e più bravo.
MAX DEGA & J.C. HARPO – Nato il 7 novembre 1959, Max Dega ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 16 anni. Nel 1994 il destino gli fa conoscere Nick Becattini (grande bluesman italiano), e il ticinese decide di dedicarsi alla musica del diavolo.
Lo influenzano Duane Allman, B.B.King, Johnny Winter, Robben Ford e Dickey Betts. La capacità di passare dalla chitarra elettrica a quella acustica fanno di Max un musicista versatile, oggi leader di una band che porta il suo nome e che è composta da Vera Dale (voce), Nick De Vita (basso), Peo Mazza (batteria, percussioni), Thomas Butti (fisarmonica e tromba). Ospite in occasione di Blues to Bop è l’armonicista J.C. Harpo.
VENERDÌ 31 AGOSTO
SWING FACTORY – Il gruppo è nato nel 1999 da un’idea del trombettista luganese Francesco Formenti. Le grandi capacità tecniche ed espressive della band permettono di assaporare molte pagine indimenticabili del grande repertorio musicale americano ma non solo, arrangiate appositamente dal maestro Gabriele Comeglio. Musicisti: Francesco Formenti (tromba), Marco Nevano (sax tenore), Nigel Casey (sax alto), Massimo Veronesi (pianoforte e voce), Silvano Steib (chitarra e voce), Gian-Andrea Costa (basso), Rocco Lombardi (batteria).
THE GHOST TOWN BATS – La band si identifica nel panorama musicale neo-rockabilly. Il repertorio include, oltre a composizioni proprie, cover di cantanti e gruppi quali Eddie Cochran, Johnny Burnette, Carl Perkins, Stray Cats, Reverend Hort Heat, Restless, ecc... Il trio nasce nel maggio 2002 ed è composto da Fabio Poretti (voce e chitarra), Daniele Lazzarini (contrabbasso) e Marco Colucci (batteria).
PAOLO FABRIS – Nato a Varese, comincia a suonare la chitarra a 15 anni da autodidatta avvicinandosi da subito a sonorità rock-blues (Hendrix, Vaughan, Clapton, Deep Purple, Led Zeppelin, ecc…). Allievo di Gianni Cipolletti e Maurizio Aliffi, fonda nel 1997 la Backdoor Band, oggi composta oltre che da Fabris (chitarra e voce), da Marco Coppola al basso e Roberto Panzeri alla batteria. In dieci anni il gruppo, che si avvale saltuariamente dell’apporto di tastiera e armonica, si è esibito circa mille volte in festival, open air e locali di tutta Europa.
SABATO 1° SETTEMBRE
RAINMAKERS – Formazione: Mauro Cincioni (chitarra e voce), Michel Vanotti (tastiere e voce), Luca Ceppi (basso elettrico e voce), Dodo Svanascini (batteria), Pietro Balmelli (tromba), Stefano Soldini (sax tenore e voce). I Rainmakers (maghi della pioggia) sono nati nel settembre del 2002 e propongono alcuni fra i generi musicali che prediligono l’impiego di strumenti a fiato: dai famosi arrangiamenti Swing e Jive degli anni ’40 e ’50 ai classici del Blues e Rhythm and Blues degli anni ’60 e ’70 fino a un’ampia scelta di brani più recenti.
THE FLAG – Si tratta di una band di ragazzi provenienti da tutto il Canton Ticino con la passione per il blues. La formazione, nata nel 2004, è composta da Igor Negrini (armonica a bocca e voce), Federico Albertoni (basso e voce), Gionas Granda (chitarra), Donato Cereghetti (tastiere) e Luca Nisi (batteria). Il repertorio spazia da Stevie Ray Vaughan a Muddy Waters, da Eric Clapton a Rory Gallagher fino a Gary Moore.
THE SINGLE BLUES – Il gruppo, nato all’inizio del 2000, propone un lungo viaggio tra il blues e il rock-blues, dal Texas al delta del Mississipi, da Chicago a Memphis sulle tracce di B.B. King, Stevie Ray Vaughan, Buddy Guy, John Mayall, Van Morrison, Jimi Hendrix e tanti altri. La formazione è composta da Frank Crivaro (voce), Marco Rosa (chitarre), Marco Lenherr (armoniche), Carlo Macchi (basso) e Alessandro Lospalluto (batteria).
MAX DEGA & JERSEY JULIE – La band di Max Dega chiuderà l’edizione 2007 dei concerti al Villaggio Rivella/GdP. Lo farà ospitando sul palco la sassofonista e cantante americana Jersey Julie, un’eccellente musicista dalla grande presenza scenica e negli ultimi anni molto attiva sulla scena ticinese.