Criminalità legata alla droga: quanti svizzeri e quanti stranieri sono coinvolti?
BELLINZONA- "Quante persone in Ticino sono state denunciate per infrazione alla Legge sugli stupefacenti e quante di loro sono di cittadinanza svizzera e quante di cittadinanza stranier?". È la domanda che Donatello Poggi rivolge al Consiglio di Stato in un'interrogazione odierna. Il deputato leghista spiega che la criminalità e la microcriminalità legate allo spaccio di droga è in continuo aumento in Ticino e, prosegue Poggi, le persone coinvolte sono per la maggior parte straniere.
Basta seguire le cronache, continua il parlamentare, "per rendersi conto che il fenomeno è tutt’altro che da relativizzare anche se qualcuno vorrebbe farci credere il contrario. Personalmente ritengo che le Leggi in vigore non siano per niente “dissuadenti” e mi preoccupa una certa cultura giuridica ormai radicata e particolarmente benevola nei confronti degli autori dei crimini di questo genere ai quali vengono spesso concesse generose attenuanti che in genere non portano a nulla, anzi".
Per questo motivo Poggi chiede al Governo anche il numero di condanne per infrazione alla legge sugli stupefacenti ci sono state nel 2006 in Ticino, e quante di queste sono state inflitte a cittadini svizzeri e stranieri.
