Cerca e trova immobili

TicinoOrari di apertura dei negozi, l'OCST: "No a soluzioni affrettate e sbilanciate"

21.08.06 - 14:33
Foto d'archivio
Orari di apertura dei negozi, l'OCST: "No a soluzioni affrettate e sbilanciate"
BELLINZONA - "Si vanno facendo più fitte le richieste e pressioni sul governo cantonale, affinchéemani una legge sugli orari di apertura dei negozi. Il Tribunale federale stesso,accogliendo in primavera il ricorso di un privato, ha evidenziato che, in assenza diuna base legale solida, le deroghe ai normali orari di apertura devono essereconcesse in misura restrittiva. Nell’occasione ha annullato la concessione dideroghe per due giorni festivi infrasettimanali", così il sindacato OCST in una nota stampa diffusa nel pomeriggio.

"L’OCST - prosegue la nota - condivide, da un profilo generale, l’obiettivo di una più chiara regolamentazione degli orari di apertura. Le disposizioni oggi in vigore risalgono ad alcuni decenni fa e non rispondono ai consistenti cambiamenti intervenuti nel frattempo. L’OCST mette tuttavia in guardia da scelte affrettate, che non siano il frutto di una soppesata valutazione e di una condivisa composizione delle posizioni in campo. Il tema degli orari di apertura dei negozi si colloca infatti al crocevia di attese e interessi particolarmente differenziati. I commercianti, attraverso orari più flessibili, puntano ad attrarre in particolare la clientela turistica e frontaliera, arginando nel contempo la concorrenza d’oltre confine. Il personale di vendita può trarne un vantaggio occupazionale ma è però penalizzato in termini di organizzazione della vita personale e familiare (svantaggio tanto più acuto per la presenza prevalente di manodopera femminile). I consumatori sono agevolati ma la collettività ha interesse a preservare alcuni tempi sociali forti, sottratti al lavoro e al commercio".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE