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"Per poter partecipare alla competizione elettorale - comunica oggi il Guastafeste - tutti i partiti che scenderanno in lizza dovranno raccogliere le firme di 50 proponenti, ossia in un certo senso dei “padrini” e delle “madrine” che terranno a battesimo le varie liste. Per trovare questi proponenti il fondatore del movimento sarà presente con una bancarella davanti al locale di voto situato al vecchio asilo in occasione della votazione che si terrà durante questo fine settimana (a Losone per la prima volta si voterà solo al venerdì e alla domenica e non più al sabato). Da notare che per le elezioni cantonali tutti i cittadini del Cantone, e non solo quelli di Losone, possono firmare la lista dei proponenti del Guastafeste o di qualsiasi altro partito".
E ancora: "E’ la terza volta consecutiva (un record, per un partitino) che il movimento del Guastafeste presenterà una lista per il Gran Consiglio. Non è da escludere che questa volta verrà presentata pure una lista per il Consiglio di Stato, magari in unione con i Verdi (del resto alle ultime elezioni comunali il Guastafeste e i Verdi avevano già presentato con successo una lista unica sia per il Consiglio comunale e sia per il Municipio)".
"Negli scorsi giorni - prosegue la nota stampa - Giorgio Ghiringhelli ha pure scritto al sindaco di Bellinzona, Brenno Martignoni, proponendogli di partecipare alle elezioni cantonali assieme al Guastafeste e assicurandogli che in questo movimento egli godrebbe della più totale libertà di azione, fra cui quella di continuare a professarsi PLR".
