21 aprile Centro Audi Garage Cassarate, 22 aprile Palazzo dei Congressi Lugano, 23 aprile Lago di Lugano
LUGANO - La BBC, celebre canale televisivo britannico, ha deciso di riprende con le proprie telecamere la quinta edizione del Festival Internazionale di Boogie Woogie che si svolgerà a partire da venerdì, per tre giorni, a Lugano. Un bel colpo per la rassegna musicale che in questo modo potrà essere vista in oltre 200 paesi. Inoltre, quest'anno, l'evento vedrà all'opera alcuni dei migliori pianisti del genere, provenienti da tutto il mondo.
La serata di sabato 22 aprile al Palazzo dei Congressi vedrà in scena otto pianisti e due ballerini di classe mondiale. Il pubblico tra l'altro potrà seguire ogni dettaglio sullo schermo gigante installato sul grande palco del Palazzo dei Congressi. L'evento - organizzato dal pianista ticinese Silvan Zingg - unico nel suo genere in tutta l'area italofona e in Svizzera, porterà sulle rive del Ceresio i due grandi pianisti e bluesmen neri statunitensi Don Papadon Washington e Kenny Blues Boss Wayne. Il loro stile ricorda grandi personaggi ormai già scomparsi come Charles Brown, Ray Charles oppure Big Joe Turner. Sarà per la prima volta a Lugano il leggendario pianista di Amburgo Vince Weber, il pioniere tedesco dello stile Boogie Woogie. Da Monaco arriverà il pianista Martin Schmitt, simpatico showman in grado di stupire ogni sorta di pubblico come un prestigiatore del pianoforte.
Ospite d'onore della serata, dal Texarkana nel Texas (la regione dove nacque lo stile musicale boogie woogie negli anni venti), sarà John Nonjohn Tennison, dottore in fisica e fondatore della "Boogie Woogie Foundation". Da sottolineare inoltre il ritorno dei due giovanissimi talenti svizzeri Sophie Kramer e Chris Conz, entrambi già ospiti di grande successo al Festival.
Ovviamente non mancherà un'esibizione della mente e del braccio di questa manifestazione, ovvero Silvan Zingg che di recente ha suonato a Detroit, negli Stati Uniti, durante una serata dedicata a Johnnie Johnson, il pianista del pioniere del rock'n'roll, Chuck Berry. Ma le soddisfazioni del giovane musicista non si sono limitate di certo solo a questa esperienza. Il suo curriculum vanta numerose partecipazioni e concerti un po' in tutto il mondo. La sua recente esibizione a Detroit è stata filmata dalla televisione americana PBS, e impreziosita da una lunga intervista in cui il nostro Silvan si è raccontato, parlando della sua carriera e del suo Festival. Di ritorno in Svizzera, il giovane luganese è stato inoltre invitato a suonare con Chuck Berry al Kongresshaus di Zurigo. Proprio in questa occasione è arrivato forse uno dei complimenti più belli della sua carriera: alla fine di un concerto che ha registrato tutto esaurito Chuck Berry si é rivolto al pubblico dicendo "Silvan é svizzero ma suona come se venisse da St. Louis, potrebbe essere mio fratello".
Sito Internet: www.boogiefestival.com