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LUGANOTeatro, "Diario di un pazzo" e "Romeo e Giulietta" al Cittadella

20.03.06 - 11:32
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Teatro, "Diario di un pazzo" e "Romeo e Giulietta" al Cittadella

LUGANO - Dopo i successi di “Aeros” e di “Tango”, la Stagione teatrale di Lugano propone al Teatro Cittadella altri due appuntamenti allettanti: in entrambi i casi si tratta di splendidi testi di grandi classici. Mercoledì 22 marzo sarà la volta di “Diario di un pazzo” di Nikolaj Gogol nella traduzione di Tommaso Landolfi con Dario Cantarelli. Tre giorni dopo e cioè sabato 25 e domenica 26 marzo sarà la volta di “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare nell’interpretazione di una folta Compagnia di giovani, diretti dal regista Maurizio Panici.

“Diario di un pazzo” è tratto da un racconto del grande Gogol ed è un viaggio nella schizofrenia di un uomo assolutamente comune. Il protagonista è un piccolo borghese alle prese con una smisurata ambizione, che lo porterà a smarrire identità e ragione. Lui si chiama Popriscin ed è un impiegato dalla pallida personalità che ha la sola responsabilità di temperare le matite del capoufficio. Proprio l’amore per la figlia di quest’ultimo lo porterà giorno dopo giorno a sprofondare nel delirio, annotando su un diario il grafico della sua follia. La crudeltà del destino di Popriscin è affidata all’ironia e alla comicità che fanno di questo personaggio il prototipo di una schiera di “non eroi” protagonisti di tanto teatro e letteratura del ‘900 europeo. L’interpretazione del bravissimo Dario Cantarelli è di quelle che non si dimenticano.

Sabato 25 e domenica 26 marzo 2006 sarà di scena “Romeo e Giulietta” di Shakespeare. È la storia d’amore più famosa del mondo, continuamente citata come modello dell’amore con la A maiuscola. Racconta di un amore ostacolato da interessi di adulti che non possono tollerarlo e che fanno svanire l’illusione che il piccolo universo dell’amore dei due giovani corrisponda a quello reale. L’infelice destino di Romeo e Giulietta è allora interpretabile come la conseguenza dell’intervento di un mondo adulto disposto a versare qualche lacrima sui due sventurati, ma non ad accettare e a perdonare la carica eversiva di un amore giovane così totale e profondo.

Nel ruolo dei due protagonisti doveva esserci Martina Stella, ma l’attrice  ha dovuto rinunciare a causa dell’aggravarsi dei problemi psico-fisici provocati da vicende personali rivelatisi eccessivi.Lo spettacolo andrà comunque regolarmente in scena. Infatti nel ruolo di Giulietta reciterà Arianna (foto in alto).

I biglietti ancora disponibili presso il Dicastero Attività Culturali di viale Franscini 9 (Villa Saroli) tel. 058 866 72 80.
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