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Un altro rimpianto è il corteo dei bambini che da un paio d’anni è assente dal programma. « È dallo scorso maggio che abbiamo cercato di coinvolgere le scuole. Abbiamo presentato una bozza di progetto, ma non c’è stato nulla da fare » – hanno spiegato ieri alla conferenza stampa re e regina ( alias Peter Artho e Claudia Bosia) aggiungendo che non abbandoneranno l’iniziativa e le speranze. Intanto il Carnevale cittadino, che quest’anno giunge alla sua 104esima edizione, ricalcherà gli stessi contenuti degli ultimi anni.
Il clima scherzoso lo si è assaporato ieri con la tradizionale pubblicazione del giornale satirico- umoristico del Carnevale di Lugano, curato da Armando Boneff ( che firma le principali vignette, alcune prodotte anche da Giovanni Cansani e Angelo Paparelli) e Fabio Schnellmann. Il pieghevole ( per la prima volta in formato giornale) è composto da sedici pagine ed è in vendita a un franco nei bar e nelle edicole. Diecimila le copie stampate.
Il giornalino presenta il programma dei principali Carnevali del Cantone ( per una dimenticanza, manca quello di Biasca). C’è pure un concorso ( si vince una tv): bisogna trovare l’ « intruso » fra sedici volti della politica luganese. Il tagliando andrà imbucato nell’urna in Piazza della Riforma lunedì 27 febbraio in occasione della risottata gratuita ( che, in caso di brutto tempo, si svolgerà al Centro esposizioni). E proprio la risottata costituisce il clou della manifestazione. Ma per re e regina Sbroja gli impegni iniziano giovedì 23 febbraio quando visiteranno e consegneranno un dono agli ospiti delle case per anziani della Nuova Lugano e all’Otaf di Sorengo. Senza contare che fino a marzo, re e regina saranno ospiti dei principali Carnevali ticinesi. Intanto i bagordi inizieranno già a partire dal prossimo weekend ( da venerdì 17 a domenica 19 febbraio) nei quartieri di Lugano: Molino Nuovo ( re Mulin); Davesco- Soragno; Viganello; Breganzona; e Castagnola. Una settimana più tardi ( sabato 25 febbraio) la festa sarà invece a Pregassona, Gandria e, domenica 26 febbraio, a Brè.
