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TICINOGiovedì si torna a scuola

29.08.05 - 09:05
Ti Press
Giovedì si torna a scuola
BELLINZONA - Il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dellosport (DECS) ha presentato stamane tutte le novità nell’ambitodella formazione di base e professionale che caratterizzeranno l'annoscolastico 2005/06. Giovedì 1° settembre 2005 in tutte le scuole delCantone Ticino inizieranno le lezioni: 51.160 allievi (+551 allievi)sostenuti da 4.880 docenti si preparano per affrontare un nuovo anno.

Il primo settembre oltre 51.000 studenti varcheranno la porta degli istituti scolastici pubblici comunali e cantonali. Da anni il numero di allieve e allievi che frequentano la scuola pubblica è in costante aumento (oltre 4.000 unità in più negli ultimi 10 anni).

Il numero di sezioni è stabile nelle scuole dell’infanzia (381 sezioni) e nelle scuole elementari (799), mentre è aumentato di 13 unità nelle scuole medie (per complessive 583 sezioni) e di 9 unità nelle scuole medie superiori (per complessive 227 sezioni).

La variazione del numero di sezioni riflette l’andamento demografico. A livello di scuole comunali abbiamo avuto 4,5 sezioni soppresse e 4,5 aumenti nelle scuole dell’infanzia, mentre nelle scuole elementari alle 13 soppressioni hanno fatto riscontro 12 nuove istituzioni.

Nel settore medio e medio superiore il numero di nuovi posti istituiti per far fronte all’aumento demografico (+ 35 posti a tempo pieno) ha come conseguenza, da un lato, di contenere gli effetti delle misure di risparmio adottate dall’autorità cantonale e, dall’altro, di assumere complessivamente ca. 130 persone a tempo pieno o parziale per coprire il fabbisogno di personale in seguito a richieste di pensionamento, congedi e nuovi posti istituiti.

A livello comunale le nuove assunzioni, a tempo pieno o parziale, sono state una ventina nelle scuole dell’infanzia e una quarantina nelle scuole elementari. Fra i nuovi assunti una parte è costituita da neodiplomati dell’Alta scuola pedagogica.

Profilo della professione del docente

La Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione ha elaborato l'interessante documento "Prospettive professionali nell'insegnamento" che formula otto tesi. In questo contesto il Dipartimento ha deciso l'istituzione - che sarà prossimamente formalizzata attraverso una specifica risoluzione - di un gruppo di lavoro incaricato di approfondire gli aspetti attinenti all'identità professionale dell'insegnante. Nel gruppo di lavoro saranno coinvolti i rappresentanti delle associazioni magistrali (Associazione dei docenti liberali radicali “La scuola “, Federazione dei docenti ticinesi, Verifiche, Movimento della scuola) , dei direttori degli istituti scolastici e dell'amministrazione. Un secondo gruppo di lavoro sarà incaricato di approfondire gli aspetti attinenti alla formazione iniziale e continua dei docenti alla luce dei profondi cambiamenti in atto a livello nazionale. Questo secondo gruppo sarà costituito, in maniera analogamente rappresentativa del gruppo precedente, facendo capo ai membri della Commissione cantonale consultiva per la formazione di docenti, istituita in base all'art. 26 della Legge sull'Alta scuola pedagogica del 19 febbraio 2002, che si occupa specificatamente di formazione di base e continua dei docenti. La Commissione, presieduta dall’avv. Francesca Gemnetti, riceverà un esplicito mandato in tal senso dal Dipartimento.

Riforma delle scuole medie

La Riforma 3 nel primo biennio tocca il piano orario settimanale: l'insegnamento delle scienze è stato ridotto di 1 ora, è leggermente potenziata la dotazione oraria del francese (+ 0,5 ore) è leggermente potenziata l'ora di classe (+ 0,5 ore).

Per gli allievi di seconda si conclude l'insegnamento obbligatorio del francese, in quanto a decorrere dal prossimo anno scolastico l'insegnamento di questa lingua verrà offerto unicamente in forma opzionale.
Le modifiche più importanti, relative al secondo biennio, riguardano la terza media con: l'introduzione dell'insegnamento obbligatorio dell'inglese, il potenziamento dell'italiano (1 ora in più) l'insegnamento del francese in forma opzionale. la riduzione di 1 ora dell'insegnamento del tedesco (la riduzioni da 5 a 2 ore del corso opzionale di latino).
L'introduzione della riforma verrà completata nel corso dell'anno scolastico 2006/07 coinvolgendo le classi di IV media.

Insegnamento del francese nelle scuole elementari

Procede il rinnovamento dell’insegnamento del francese nella scuola elementare attraverso l’adozione di nuovi manuali. Lo scorso anno scolastico una sessantina di docenti di terza elementare hanno adottato il testo "Alex et Zoé" (autrice Colette Samson, Clé Internationale, Parigi) nelle loro classi. Con il settembre 2005 il Dipartimento ha previsto l'estensione di questo riorientamento in oltre 80 classi di terza elementare, sempre con la figura del coordinatore, un ruolo molto apprezzato dagli insegnanti, e con la prosecuzione delle attività nelle quarte elementari. A queste classi si affiancano ovviamente i 60 docenti impegnati con le loro classi di quarta elementare.

Campagna di collocamento a tirocinio

I posti di tirocinio ancora disponibili sono 235. Nelle prossime settimane si dovrebbero delineare ulteriormente le posizioni: aumenterà il numero dei posti occupati che tenderà a raggiungere la prevista quota di 2.250 - 2.300, mentre diminuirà progressivamente di conseguenza il numero dei posti in trattativa e quello dei posti ancora liberi.
Attualmente risultano ancora alla ricerca di un posto di tirocinio 53 giovani (28 ragazzi e 25 ragazze) che hanno terminato lo scorso giugno la scuola obbligatoria. Per alcune settori che risultano particolarmente ambiti occorrono ulteriori posti di tirocinio: in particolare nelle professioni di impiegato di commercio, impiegato del commercio al dettaglio, informatico, parrucchiera (ramo signora), assistente di farmacia, estetista e giardiniere.

Campagna di sensibilizzazione alla lettura

L’immagine realizzata da uno studente che nell’anno scolastico 2004/05 ha frequentato il 4° anno del corso di Grafica presso il Centro scolastico per le industrie artistiche (CSIA) di Lugano, supporterà la serie di proposte presentate da una speciale Commissione sulla lettura (appositamente istituita dal Consiglio di Stato). Queste iniziative verranno lanciate nel corso dell’intero anno scolastico 2005/06.

Sportissima

L’iniziativa “Sportissima” è destinata alla popolazione per celebrare l’Anno internazionale dello sport e dell’educazione fisica, deciso dall’Assemblea dell’ONU per il 2005.
La sfida consiste nel percorrere il giro del mondo ossia ca. 42 mila km. camminando, correndo, andando in bicicletta, nuotando, insomma, muovendosi secondo il proprio piacere! Diversi i ritrovi sul territorio cantonale – Ambrí Piotta, Bellinzona, Locarno e Lugano. I docenti di educazione fisica con la collaborazione degli esperti e delle direzioni scolastiche allestiranno un percorso non competitivo per gli allievi di scuola media.

Borse di studio

Le principali novità contenutistiche riguardano: la scadenza della richiesta anticipata al 30 settembre di ogni anno; l’adozione del “Portfolio linguistico”, cioè la determinazione del livello di competenza linguistica in entrata e in uscita per una migliore definizione del diploma linguistico che si vuole raggiungere. Per maggiori informazioni sul Portfolio si può consultare il sito www.portfoliodellelingue.ch; nuovi valori di calcolo per determinare la situazione economica, cioè i primi CHF 23’500 per coppia del reddito dei genitori (o CHF 43’500 del cumulo dei redditi di entrambi i genitori, se non sono sposati oppure sono divorziati o giudizialmente separati), e i primi CHF 15’000 del reddito computabile del coniuge o del partner convivente, non sono considerati; con il compimento dei 40 anni d’età si ha diritto al solo prestito di studio; non è più necessario inoltrare la documentazione cartacea con l’inoltro della domanda di richiesta di assegno, sussidio e prestito di studio. L'opuscolo edizione 2005/06 si presenta con una nuova veste grafica per permettere una migliore consultazione e comprensione da parte degli utenti.

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