LUGANOIl pesce di lago in cucina

Lugano - Interessante menu a base di pesci del Ceresio è quello proposto l’altra sera da Hans Bürgi, chef del Canvetto Luganese che, con la sua brigata di cucina, ha servito ai soci di Slow Food Ticino un eccellente menu.

Slow Food, con alla testa Luca Cavadini, nel corso dell’anno, nell’intento di far conoscere meglio il pesce di lago e d’incettivarne il consumo, ha organizzato per i soci ticinesi ed agli amici  due appuntamenti «con il pesce».

Il primo, sotto forma di laboratorio del gusto, si è svolto quest’estate alla Swissminiatur. Vedi cliccando qui.

Il secondo ha avuto luogo l’altro giorno al Canvetto Luganese con un pubblico delle grandi occasioni, occupato in ogni ordine di posti.

Hans Bürgi ha servito un menu dove ai pesci pregiati, come il salmerino e la trota, ne ha affiancati altri considerati, forse a torto, «poveri» come il gardon e la carpa. I piatti sono stati presentati nella loro forma tradizionale (affumicati, in terrina, bolliti, fritti o cotti nel vino) ma anche in altre preparazioni.

Ma ecco il menu:

Insalata di lenticchie, tartare di salmerino ai capperi, terrina tiepida di trota affumicata della Magliasina su vinaigrette di rafano, zuppetta di pesce del Ceresio, ravioli di gardon e verdura alla griglia, filetto di carpa alla salsa al burro e merlot, frittura di lago, cachi marinati alla grappa nostrana con gelato alle noci. (A fianco le foto di tutti i piatti serviti)

Al termine dei «lavori» il presidente della Fondazione Diamante, Mario Ferrari e quello di Slow Food Ticino Luca Cavadini hanno voluto felicitarsi con lo chef per l’ottimo lavoro (nella foto qui sopra).

La rubrica eno gastronomica di Ticinonline è curata da Luigi Bosia