AGRA - È Mario Lannutti, 36enne di Paradiso, l'uomo ucciso ieri sera verso le 22 e 15 da un razzo pirotecnico ad Agra. L'uomo è stato colpito in pieno petto ed è morto sul colpo.
Il razzo faceva parte di una batteria di lancio omologata e acquistata in un negozio specializzato di Lugano dalla società del Picon di Agra, che ha organizzato i festeggiamenti del primo d'agosto.
Omicidio colposo e uso colposo di materie esplosive. Sono questi i due titoli di reato per i quali la sostituta procuratrice pubblica Chiara Borelli ha aperto lincarto sulla tragica vicenda. Accertamenti, rilievi scientifici e verbalizzazioni di persone coinvolte e testimoni permetteranno alle autorità inquirenti di farsi un quadro più preciso di quanto sia effettivamente accaduto e di valutare leventuale esistenza di responsabilità sul piano penale.
La prima ipotesi: stando al Quotidiano della Tsi il supporto che reggeva la batteria da cui è partito il colpo mortale si sarebbe mosso dopo la partenza del razzo precedente, troppo potente.